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2010, il più caldo di sempre

Il vertice di Cancun è ormai prossimo, mentre si prepara l’accoglienza per la solita orda di delegati che accorreranno a godersi il caldo sole dei tropici, i personaggi di spicco scaldano i motori. Le premesse non sono buone, dal punto di vista negoziale si sono fatti addirittura dei passi indietro rispetto a CO2penhagen, per cui, con una stagione degli uragani pur vivace ma svoltasi tutta sul mare per l’area atlantica, e con il clima “freddino” con cui la politica si appresta a celebrare il summit, occorre spingere sull’acceleratore della comunicaizone per tornare a coinvolgere emotivamente le masse.

Fioccano così le dichiarazioni ad effetto, sia quelle politiche, di cui vi abbiamo dato conto negli ultimi giorni (quiqui), sia quelle più tecniche, secondo il classico canovaccio del parere dell’esperto. Tra tutti i più attivi sono gli uomini e le donne del Met Office, la cui articolazione climatica è l’Hadley Centre (vi ricorda nulla? East Anglia, CRU, Climategate…) e la NASA, altro padrone di dataset climatici.

Prima gli inglesi. Ci fa sapere Viky Pope, proprio dal Met Office che il rallentamento del Global Warming è consistente con quanto previsto dai modelli climatici e c’è da aspettarsi che il climarrosto riprenda più cattivo che mai tra pochi anni. Una parte consistente del calore [di cui si sono perse le tracce…], potrebbe essere nascosta nelle profondità oceaniche, però, dice, “non sappiamo nulla di cosa succeda lì sotto“.

  1. Se non lo sanno loro e non lo sa nessun altro, che senso ha dirlo?
  2. Perché una cosa del genere possa accadere, tra l’altro, l’acqua più calda, come notoriamente fa, dovrebbe essere affondata.
  3. Nel farlo, inoltre, avrebbe dovuto usare il teletrasporto, cioè fare un bel salto quantico, trasferendo l’energia da un posto all’altro senza passare nel mezzo; infatti, lungo la verticale degli abissi marini, non c’è alcuna traccia di questo passaggio.

Altra dichiarazione. Le serie di temperatura che mostrano il rallentamento del Global Warming potrebbero essere state “inquinate” dalle temperature di superficie del mare, ovvero dal passaggio dalle misurazioni fatte dalle navi a quelle fatte con le boe. Con una [tempestiva e quanto mai opportuna] “rivisitazione” delle serie di temperatura dell’ultima decade è “probabile” che il 2010 finisca per essere l’anno più caldo di sempre.

  1. Ma se il rallentamento del Global Warming è consistente con i quanto previsto dai modelli, se poi le serie di temperatura sono “inquinate”, vuol dire che questa consistenza va a farsi benedire no? Si decidano, o sono sbagliati i modelli, o lo sono le serie di temperatura.
  2. Probabile che siano sbagliati entrambi, ma, jella nera, non sono ancora riusciti a farli sbagliare in sincronia. Ci vuole più impegno, Cancun è vicina.

In gara per un 2010 “hottest on record” anche e soprattutto un redivivo Phil Jones il condottiero della CRU. Sentiamo cosa dice il nostro:

“I think it’s too close to call. Based on these numbers it’ll be second, but it depends on how warm November and December are”

“Penso sia troppo vicino per farcela. Sulla base di questi numeri sarà secondo, ma dipende da quanto saranno caldi novenbre e dicembre”.

Vediamo cosa dovrebbe accadere in due mesi (alla fine del primo dei quali sta nevicando su tutta l’Europa) perché possa esserci l’agognato sorpasso del 2010 sul 1998. (attenzione, per quelli del Dipartimento il Tempo non è il Clima, se si parla di un mese di temperature penso che una “rinfrescata” come quella in atto su tutto il vecchio continente si possa leggere sulle medie, se non altro emisferiche, ammesso e non concesso che nel frattempo non si sia arrostito l’Artico, con la sua bella griglia di rilevamento da 1200 chilometri di lato)

Questo quanto accaduto fino a settembre.

Questo quello che dovrebbe succedere con le anomalie di novembre e dicembre.

Ma, nella mischia, arriva anche James Hansen, il “gestore” del dataset GISS della NASA. Hansen chiama alle armi i suoi colleghi “gestori” (alcuni come abbiamo visto sono già armati) e ci fa sapere:

“I would not be surprised if most or all groups found that 2010 was tied for the warmest year”

“Non sarei sorpreso se la maggior parte o tutti i gruppi [che gestiscono i dataset] dovessero trovare che il 2010 sia l’anno più caldo di sempre”

Trovare? Pescare dal cilindro semmai…

Grazie a Steven Goddard.

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Published inAttualitàNews

16 Comments

  1. Nell’inviare i vostri commenti fate attenzione al numero di link in esso presenti. Uno dei fattori che più influenza il software antispam del sito è proprio la quantità di link in un unico commento.

    Ad ogni modo nessuno dei vostri commenti va perso, in quanto normalmente la sera vado a controllare se nello spam è finito inavvertitamente qualche commento reale.

    Ci dispiace per il disagio, ma c’è da tenere in considerazione il fatto che ad oggi abbiamo ricevuto più di 7000 commenti marcati come spam e, per fortuna nostra e vostra, intercettati prima della pubblicazione.

    L’admin

  2. Guido Botteri

    della serie “questo è l’anno più caldo di sempre”

    Olanda, da:
    http://www.dutchnews.nl/news/archives/2010/11/winter_sets_in_for_a_few_days.php
    Winter sets in, for a few days at least

    [ Monday 29 November 2010
    Snow is set to fall over most of the country on Tuesday but Wednesday will be cold and sunny, weather forecasters said on Monday. ]
    L’edizione di Leggo di Napoli parla di -10 a Utrecht (per interesse calcistico, non meteorologico…)

    Francia, da:
    http://www.francesoir.fr/meteo/meteo-neige-froid-et-verglas-paralysent-la-france.63775
    [ Météo – Neige, froid et verglas paralysent la France
    Actu France-Soir 01/12/10 à 09h15
    Dix-sept départements français ont été placés en vigilance orange mercredi matin en raison de la vague de froid, trois autres l’étant dans la perspective d’intempéries prévues l’après-midi. ]
    neve, freddo e ghiaccio paralizzano la Francia, scrive Francesoir

    Germania, da:
    http://www.faz.net/s/RubCD175863466D41BB9A6A93D460B81174/Doc~E63C3C4E3E0F645C2A0CE4D14017EB71A~ATpl~Ecommon~Sspezial.html
    [ Schneechaos auf Autobahnen und Flughäfen
    Starker und anhaltender Schneefall hat am Montag in vielen Teilen Deutschlands zu Dutzenden Verkehrsunfällen geführt. Autobahnen wurden von Lastwagen blockiert. Am Flughafen München fielen hundert Flüge aus. ]
    Il Frankfurter Allgemeine scrive che c’è il caos nelle autostrade e negli aeroporti a causa della neve.

    Russia, da:
    http://www.sptimes.ru/index.php?action_id=2&story_id=33045
    [ City Struggles to Cope With Heavy Snowfall ]
    Pesante nevicata a S. Pietroburgo

    Polonia, da:
    http://pogoda.onet.pl/1,3,38,warszawa,miasto.html
    [ -15 °C ]

    Galles, da:
    http://www.freepressseries.co.uk/
    [ SCHOOLS were closed and bin collections cancelled in Torfaen yesterday (Tuesday) as around 10 centimetres of snow fell in some places and temperatures plummeted to -2 degrees Celsius overnight. ]

    Irlanda, da:
    http://www.independent.ie/weather/november-cold-snap-enters-record-books-2443720.html
    [ November cold snap enters record books
    Wednesday December 01 2010
    Freezing temperatures smashed records in parts of Ireland last month, Met Eireann said.
    While most weather stations around the country recorded the coldest November since 1985, Dublin was hit even harder by the frosty conditions. ]
    Freddo da record anche in Irlanda.

    Paese Basco, da:
    http://www.eitb.com/news/life/detail/555062/heavy-snowfall-likely-hit-the-basque-country/
    [ Snow alert
    Heavy snowfall likely to hit the Basque Country
    Basque Country’s meteorological agency Euskalmet said the Basque provinces were on snow alert until Thursday. ]
    Allerta per una pesante nevicata prevista per mercoledi e giovedi.

    Spagna, da:
    http://www.abc.es/agencias/noticia.asp?noticia=610199
    [ Santiago de Compostela, 1 dic (EFE).- La Dirección General de Emergencias de la Xunta ha alertado hoy de un fenómeno meteorológico de nivel naranja por nieve que afectará mañana a partir de las 12 del mediodía al centro y sur de la provincia de Lugo, al noroeste de Ourense y al interior de la provincia de Pontevedra. ]
    Allerta neve anche qui.

    Canada, da:
    http://www.thetelegram.com/Slideshow/3230/Icy-roads-cause-multiple-accidents/1
    [ Icy roads cause multiple accidents in St. John’s Tuesday morning, Nov. 23, 2010 ]

    Scozia, da:
    http://edinburghnews.scotsman.com/topstories/Motorists-hit-by-more-winter.6646217.jp
    [ Motorists hit by more winter travel chaos
    By Ian Swanson and Sue Gyford
    MOTORISTS suffered another day of chaos today as the Forth Road Bridge and the M8 to Glasgow were both closed by thick snow.
    And weather forecasters said temperatures could drop as low as -12C tomorrow night.
    At Edinburgh Airport, hundreds of passengers spent two hours on planes waiting to take off because the snow was too bad for the flights to leave. Others flying in were also stuck on their planes.
    An airport spokesman said planes had been taking off during the evening despite the snow, but towards midnight the showers were so heavy it was decided the last planes could not fly.
    The airport will not reopen today. ]
    Problemi con la neve anche in Scozia sulle strade e negli aeroporti.

    …e si potrebbe continuare…

  3. tengo un piccolo olivo sul poggiolo. Nel 2009 mi ha fatto 2 kg di olive grosse e nere. Nel 2010 sono rimaste piccole e verdi. Non maturano definitivamente. Saranno mica rimaste dannegiate dal caldo?

  4. Guido Botteri

    da:
    http://blogs.telegraph.co.uk/news/jamesdelingpole/100066126/ceci-nest-pas-un-homme-de-neige/
    [ Well, even if you were to discount what the experts at the Met Office are telling us about this being the hottest year since at least the Holocene Optimum, the experts’ expert tells us so.
    Who is the experts’ expert?
    Why shame on you for not knowing!
    His name is Dr David Viner, he used to work at Britain’s world-renowned Climatic Research Unit at the famed University of East Anglia, and in 2000 in the Independent he made the expert prediction that snow would soon become a “rare and exciting event”.
    “Children just aren’t going to know what snow is,” he said. ]

    David Viner, della CRU della famosa University of East Anglia, nel 2000 aveva predetto che la neve sarebbe stata un “evento raro ed eccitante” e che i bambini non avrebbero nemmeno saputo cosa sia la neve… la foto che potete vedere accedendo al link prova il livello di [ non ] verità di quella predizione.

  5. Guido Botteri

    In Svezia sono convinti che sia l’anno più caldo di sempre….forse, ma non proprio tutti, pare…
    vedi qui
    http://www.thelocal.se/30516/20101130/
    da cui estraggo qualche stralcio
    [ Stockholm registered -11 degrees Celsius at the weekend, the coldest November temperature since 1965 and the mercury is set to plunge further on Wednesday and Thursday, dropping as low as -15.
    “It is far below average temperatures, which usually oscillate around zero at this time of the year,” said Alexandra Ohlsson, a meteorologist with SMHI. ]
    cioè
    “Stoccolma ha registrato -11 gradi Celsius al fine settimana, la temperatura di novembre più fredda dal 1965 e il mercurio precipiterà ulteriormente mercoledi e giovedi, scendendo fino a -15.
    “E’ di gran lunga al di sotto delle temperature medie, che di solito oscillano intorno allo zero in questo periodo dell’anno” ha detto Alexandra Ohlsson, una meteorologa che lavora con lo Swedish Meteorological Institute (SMHI).”

  6. DAVIDE BERTOZZI

    …è più probabile che esistano babbo natale e la befana che il 2010
    sia l’anno più caldo della storia!

    • Tra parentesi, tra le righe si riporta quasi sempre che i ghiacciai europei sono in ritirata dai primi del ‘900; mai nessuno però che vada a commentare questo in relazione al fatto che la curva si sarebbe impennata negli anni ’50.

  7. Alessio

    ….e non e’ finita. Appena si rasserena con tutta la neve che abbiamo qui in Scozia, tra un po’ le puntatine al ribasso le segnamo anche quassu’. Quasi quasi mi converto a Goddard pure io. Robe da matti

  8. Alessio

    “attenzione, per quelli del Dipartimento il Tempo non è il Clima, se si parla di un mese di temperature penso che una “rinfrescata” come quella in atto su tutto il vecchio continente si possa leggere sulle medie, se non altro emisferiche, ammesso e non concesso che nel frattempo non si sia arrostito l’Artico, con la sua bella griglia di rilevamento da 1200 chilometri di lato”

    Magari l’Artico no…mo il Mediterraneo e l’Europa Orientale…

    Vo a fare a palle di neve che qui siam sommersi, viva il Global Change 😉

    Reply
    Mannaggia a tutta quell’aria fredda che invece di starsene tranquilla sulle coste del Marocco pretende anche di risalire attraverso l’Africa sul Mediterraneo e l’Europa orientale…:-)
    gg

    • Luca Fava

      Il 2010m sarà anche il più caldo di sempre, maqual al nord non sembra proprio. L’anno scorso Copenhagen è stata sotto zero dalla vigilia del famoso meeting fino a fine febbraio senza soluzione di continuità. Non succedeva da 30 anni assicurano i danesi. Quest’anno siamo già sotto la neve ed è incredibilmente presto, sempre a sentire i danesi.
      L’altra settimana ero a Londra e nevicava in tutta la Scozia. L’inverno più precoce degli ultimi 17 anni, così assicurava la BBC.
      Qualcosa non mi torna….

    • Filippo Turturici

      Pare che il Galles abbia segnato il nuovo record “nazionale” per novembre: -18.0°C.
      Il precedente record? -11.7°C nel 1921…89 anni e 6.3°C fa, almeno così dicono…

    • I giornali riportano un’ondata di freddo in Francia. -15 a Orleans, mai dal 1945. Il sito di MeteoFrance in questo momento è giù e non riesco a vedere le temperature in altre regioni…

  9. Donato

    E’ giusto un anno che leggo di queste cose e, onestamente, ogni volta mi sorprendo. La prima reazione, a caldo, è di incredulità: possibile che degli scienziati ne combinino di tale fatta? No, mi dico, evidentemente Guido Guidi ha voglia di scherzare. Poi, piano piano, di fronte ai fatti, mi debbo arrendere all’evidenza e concordare con tutti quelli che sostengono che buona parte del mondo scientifico (sic!) stia cercando di prenderci per il …fondelli!
    E va’ be’. Chi se la sarebbe mai immaginata una cosa del genere, quando molti anni fa (purtroppo per me) frequentavo le “sacre stanze del sapere scientifico” della facoltà di ingegneria di Napoli!
    Una cosa sola mi rende triste: chi glielo dice ai giovani che buttano il sangue sui libri che molti dei loro maestri fanno parte del gioco? Che invocano rigore e poi non sono rigorosi con loro stessi? Non credo sia sufficiente cavarsela con il vecchio adagio: fai come prete dice e non come prete fa.
    p.s.: ieri sera ho visto la fase finale di Report della Gabanelli. Si parlava di energie rinnovabili, eolico in particolare, di mafie, di intrallazzi vari ecc. ecc.. Su queste pagine se ne parla da molto tempo scatenando le ire delle vestali delle rinnovabili. Vuoi vedere che avevamo ragione noi e che il consenso comincia a sfaldarsi?
    Ciao, Donato.

    • Donato, stai tranquillo, la scienza è una cosa, gli scienziati un’altra. La scienza è stata costruita proprio per avere valore anche se la fanno uomini fallibili, come tutti gli altri. Per cui vale comunque la pena buttare il sangue sui libri, meditando i contenuti e fregandosene altamente degli autori. E quindi sì: la massima che hai citato vale, sia per i preti che per gli scienziati.

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