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Comunicazione per tutte le stagioni

Comincio a pensare che lo sapessero, che gli inverni decisamente poco politically correct in termini di riscaldamento globale che questo generoso Pianeta ha deciso di regalarci fossero in realtà stati previsti, però nessuno ne ha fatto menzione. Anzi, ove possibile si è preferito continuare a sostenere esattamente il contrario, mai termine fu più azzeccato, battendo il ferro finché era caldo.

In questo modo, al presentarsi della terza invernata da paura, il disordine climatico sarebbe stato tirato fuori dal cilindro nel più classico dei “e non diteci che non ve l’avevamo detto”. Sto scherzando naturalmente, ma neanche tanto. Se così non fosse, ad esempio, perché tra tante alternative di sicuro impatto mediatico si sarebbe scelta per mandare in soffitta il global warming e il climate change la fantastica locuzione “climate disruption“. Questa sì è assolutamente buona per tutta le stagioni.

Caldo in Russia? Pronti. Freddo in mezzo mondo? Ancora pronti. Alluvione monsonico in Pakistan? Più disruption di così non c’è. E va bene anche per la scala regionale e locale, dove ad esempio le precedenti definizioni avevano sempre fatto cilecca. Alluvione in Veneto? Disruption. Nevicata in Toscana? Disruption. Rondini in ritardo anzi in anticipo? Disruption. Ciliegi giapponesi pigri? Disruption.

Come mettere d’accordo chi nel 1999 andava dicendo che la causa degli inverni sempre più caldi in Europa era da ricercare nell’aumento dei gas serra con quelli che ora vanno dicendo che la causa degli inverni sempre più freddi in Europa è da ricercarsi nell’aumento dei gas serra? La faccenda ha del comico se ci pensate. Per anni ci hanno detto che il tempo non era il clima, e ora per spiegarci il clima corrono dietro al tempo.

Sicchè ci ha pensato John Holdren (ma qualche suggerimento lo abbiamo dato anche noi), consigliere climatico della Casa Bianca, che a questo punto mi sembra sia l’uomo perfetto per il posto di “grande comunicatore” che l’IPCC sta cercando, anche se a pensarci bene che bisogno c’è di pianificare strategie di comunicazione quando si possiede uno strumento così potente? Basta far così: Driiinnn, pronto, IPCC? Sì, che desidera? Vorremmo conoscere la vostra opinione sul fatto che questa mattina c’era un po’ di foschia nel fondovalle, sa, siamo in vacanza e avremo voluto fare qualche bella foto….attesa e relativa voce registrata….disruption.

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