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Piovono uccelli e bufale

“Il Signore disse a Mosè: ‘Ho inteso la mormorazione degli Israeliti. Parla loro così: Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore vostro Dio’. Ora alla sera le quaglie salirono e coprirono l’accampamento; al mattino vi era uno strato di rugiada intorno all’accampamento. Poi lo strato di rugiada svanì ed ecco sulla superficie del deserto vi era una cosa minuta e granulosa, minuta come è la brina sulla terra. Gli Israeliti la videro e si dissero l’un l’altro: ‘Man hu: che cos’è?’, perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: ‘E’ il pane che il Signore vi ha dato in cibo. Ecco che cosa comanda il Signore: Raccoglietene quanto ciascuno può mangiarne, un omer a testa, secondo il numero delle persone con voi. Ne prenderete ciascuno per quelli della propria tenda’ “(Esodo cap.16).

Leggendo il testo sopra o il Salmo 105, la reazione al pensiero di una “strana” precipitazione dal cielo credo sia meno angosciante di quanto avvenuto leggendo, ad inizio Gennaio sui quotidiani, la notizia della “pioggia di uccelli”. Pur se storicamente dal cielo ogni tanto sono caduti gli oggetti e gli animali più inaspettati, pur se nella lingua inglese quando piove forte si usa dire:”it is raining cats and dogs”, ogni volta che tali precipitazioni si verificano creano angosce che portano a leggere in essi immediatamente funesti presagi o a cercare immediatamente dei colpevoli (anche Plinio il Vecchio nella sua Storia Naturale descrive fenomeni simili). Purtroppo, dopo solo pochi giorni, anziché condurre un’indagine scientifica seria che dimostri almeno una delle mille cause ipotizzate, tutto cade nel dimenticatoio – come già successo ad esempio pochi anni fa con la caduta delle “palle di ghiaccio” in Italia e Spagna.

Tutto è cominciato ad inizio Gennaio con pioggia di numerosi uccelli morti in Arkansas (tremila merli rossi la notte di Capodanno), Louisiana (500 uccelli tra merli rossi e storni) e Svezia (decine di corvi morti vicino alla cittadina di Falkoeping). In Arkansas si è ritenuto nei primi giorni che i merli rossi siano morti per shock acustico, a causa dello stordimento dovuto ai fuochi d’artificio1, in Louisiana qualcuno ha ipotizzato la morte per freddo o denutrizione. Successivamente, visto il “propagarsi” dei fenomeni in varie parti del Mondo questi sono stati associati ad altri fenomeni “non ordinari” che stavano accadendo, dando la stura alle cause più fantasiose senza un minimo di supporto di dati: spostamento del polo magnetico, intensi raggi elettromagnetici a scopi militari, cambiamenti climatici, gas tossici naturali o industriali, distruzione degli habitat, etc. Talvolta l’ipotesi “scientifica” era seguita dall’avviso che “gli animali ci stanno lanciando un grido d’allarme che non può rimanere inascoltato, se davvero abbiamo a cuore la nostra sopravvivenza e quella dell’intero pianeta”. Il fenomeno negli stessi giorni è avvenuto anche in Italia, a Faenza sono state raccolte 400 tortore morte (secondo le testimonianze di alcuni cittadini che vivono nell’area tale evento era gia’ accaduto in anni passati), un fenomeno analogo a quanto successe a Roma Termini il 21/02/2005 quando 200 Storni morirono misteriosamente2.

Dopo i risultati delle prime analisi effettuate sulle tortore, l’ipotesi più accreditata è divenuta: uno squilibrio digestivo per eccesso di cibo legate ad un momento sfavorevole delle condizione atmosferiche. Anche per gli storni di Roma alcuni testimoni dicono che sembravano congelati. Se cerchiamo di analizzare le condizioni meteorologiche scopriamo che in quei giorni nel nord Italia era presente una forte inversione termica (termine che descrive il fatto “non ordinario” di avere temperature più fredde sotto e più calde sopra), anomalia che diviene visibile ove si verifica la pioggia dando luogo al raro e pericoloso fenomeno del gelicidio3 (in alto la precipitazione è allo stato liquido e scendendo si congela in prossimità del suolo). Quello che si può dire dalle attuali informazioni disponibili è che probabilmente gli uccelli dopo un lauto pasto cercavano un posto caldo, nella “normalità” ciò avviene avvicinandosi al suolo, in quei giorni invece questo li ha portati ad andare verso zone sempre più fredde. Per il passato esiste un’interessante serie di fenomeni analoghi raccolta circa un secolo fa nel libro di Charles Fort4 di cui riportiamo tre pagine qui sotto (click per ingrandire) oppure altri testi ad esempio (qui e qui).

1

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La “pioggia di uccelli” è un fenomeno raro ma non unico, andrebbe analizzato caso per caso sulla base di dati e misure. Forse questo aiuterebbe le persone a comprendere la complessità ed imprevedibilità della natura. Invece si continua a fargli credere che questa è statica e può essere descritta “perfettamente” dal valor medio, che quando ci sono delle modificazioni ciò avviene sempre e solo per opera dell’uomo.

NB: Articolo uscito su La Bussola Quotidiana

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  1. Mi risulta difficile comprendere perché i botti abbiamo stordito gli uccelli solo quest’anno []
  2. Video http://www.romauno.tv/videonews.aspx?ln=it&id=36&vn=517 []
  3. http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_cgifunction=form&_layout=news&keyval=news.news_id%3D34381 – http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_cgifunction=form&_layout=news&keyval=news.news_id%3D34338 – http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_cgifunction=form&_layout=news&keyval=news.news_id%3D34371 []
  4. http://en.wikipedia.org/wiki/The_Book_of_the_Damned []
Published inAttualitàNews

3 Comments

  1. max pagano

    beh, diciamo che se la migrazione del polo magnetico ha avuto un improvviso sussulto tale da far chiudere alcuni aeroporti, forse un minimo di credibilità, considerando la sensibilità al campo magnetico terrestre di molte specie di animali, migratori soprattutto, almeno come concausa ci può stare;
    io ogni caso, migliaia di pesci morti e tutti ritrovati senza occhi devo ammettere che mi lascia piuttosto perplesso…..

    http://www.youfocus.tv/moria-di-uccelli-e-aerei-in-tilt-lo-spostamento-del-polo-magnetico

    intanto, girovagando su siti deliranti che ipotizzano imminenti guerre galattiche e distruzioni planetarie ovviamente tutte legate agli eventi di cui sopra, ho appreso con sgomento e profonda tristezza che a breve i Fantastici 4 resteranno in 3…… la torcia umana non si accenderà più….. forse per non cotribuire ulteriormente all’arrostimento climatico del pianeta?
    🙂

    • Fabio Spina

      Ciao, appena avrò tempo scriverò qualcosa per quanto riguarda il continuo spostamento del polo magnetico, ho raccolto molto materiale al riguardo. Lo spostamento del polo sta accellerando, ma non avviene a sussulti. Delle interessanti notizie le lo puoi trovare su http://www.wpsmeteo.com/index.php?option=com_content&view=article&id=871:floridail-movimento-del-polo-nord-magnetico-influenza-il-lavoro-dellaeroporto&catid=6:articoli-clima&Itemid=18 . Un cambio di nome di una pista aerea richiede coordinamenti a livello internazionale, rifacimento totale mappe aeroporto e AIP, diffusione globale informazione, sicurezza che tutti ne sono a conoscenza?Ma davvero credi che sia possibile farlo in poche ore? Non credi che sia più probabile un’azione pianificata da tempo che vista la coincidenza con la caduta degli uccelli è divenuta la causa? come descritto in “Molti adulti credono a “Babbo Natale” tutto l’anno”
      http://www.climatemonitor.it/?p=14913 . L’aggiornamento dei nomi delle piste avviene periodicamente da sempre, perché il polo si sposta da sempre. Come mai quando ad esempio è cambiata a Manchester, mi sembra pochi anni fa, non è succcesso nulla ad uccelli e pesci? Grazie del commento e spero che ne riparliamo presto partendo dalla mappa dell’aeroporto di Tampa.
      La faccenda polo mi ha ricordato il sussulto dell’asse terrestre a causa tsunami che avrebbe modificato il clima, mentre l’asse si modifica tutti giorni anche con le maree ed i terremoti da sempre.

    • max pagano

      ciao Fabio, so perfettamento cosa e come si sposta il polo, (sono geologo di formazione), infatti ho scritto “SE la migrazione del polo magnetico ha avuto un improvviso sussulto”…. avrei dovuto effettivamente virgolettare SUSSULTO….

      colgo l’occasione per un argomento che sto cercando di approfondire senza però riuscire a trovare informazioni sufficienti:

      lo spostamento e le periodiche inversioni del campo magnetico terrestre, con gli inevitabili cambiamenti di intensità, influiscono senza dubbio sull’interazione tra vento solare, campo magnetico e atmosfera (ionosfera) terrestre;
      mi domando come tutto ciò, associato ai cicli di attività solare di cui si parla spesso su queste pagine , possa influenzare le dinamiche climatiche sul lungo periodo…..
      è benvenuta qualsiasi ulteriore info….

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