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Un colpo alla pala e uno al pannello

Chi segue assiduamente ClimateMonitor sa che non siamo generalmente molto teneri con le energie rinnovabili, o meglio, con l’uso strumentale che si fa di risorse che bene o male vanno comunque tenute in considerazione.

La preoccupazione dei più, che come detto condividiamo, è quella che si finisca per sforzarsi molto per ottenere molto poco, con l’aggravante di non avere tangibili risultati neanche sul piano del risparmio delle emissioni, tra infrastrutture necessarie e sistemi di back-up caldo altrettanto indispensabili finché non avremo imparato a conservare l’energia piuttosto che doverla “spendere” nell’esatto momento in cui viene generata.

Non starò qui a fare l’esegesi di tutto quanto abbiamo scritto e detto sull’argomento, però penso sia giusto porre un quesito ai lettori di CM. Tranquilli, non è rinnovabili sì-rinnovabili no e non è nemmeno rinnovabili non saprei. Il quesito consiste nella lettura di questo articolo uscito su Terra, che mostra dei numeri alquanto diversi da quelli che si sentono in giro ultimamente in ordine al peso delle politiche incentivanti sulle bollette, alle previsioni di impiego di queste fonti etc etc.

Le mie idee lungi dall’essere più chiare sono ora piuttosto confuse, c’è qualche lettore che se la sente di farci capire qualcosa di più?

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Published inIn breve

6 Comments

  1. Claudio Costa

    7,2 euro anno a famiglia non sono pochi sono centinaia di milioni anno, ma soprattutto c’è da chiedersi sono stati spesi con efficacia? Hanno raggiunto l’obiettivo di abbattere le emissioni?
    e ridurre le emissioni del 10% o del 20% mitiga il clima?
    Non facciamo ridere i polli.

    Per avere risultati concreti (sempre la teoria dell’AGW) la produzione di rinnovabile dovrebbe essere 100 volte più di ora quindi i costi diventerebbeo miliardi, le migliaia di ettari ocupati dai pannelli, milioni di ettari, gli ettari a bioenergie milini di ettari ecc ecc
    e questo senza che nessuno sappia in realtà se effettivamente ridurre le emissioni sia efficace come mitigazione.

    Un’altra barzelletta è la creazione di posti di lavoro con la green economy, sarebbe come dire che il governo ha assunto 1 milione di persone (che paghiamo noi), per spazzare il mare: non serve a nulla ma si sono creati 1 milione di posti di lavoro.

    Resta l’amarezza delle assimilabili cioè la produzione di energia considerata verde e che quindi ammessa per l’emissioni di cerfificati verdi dalla combustione di assimilabili che spesso sono rifiuti industriali ( anche di raffinerie) o di rifiuti urbani. Questi certificati verdi chi li paga? ovviamente noi e di verde e di rinnovabile non hanno nulla!

  2. Piero Iannelli

    Onestamente il “COLPO” fra la pala e il pannello, somiglia ad una batosta fra capo e collo, peraltro trasversale agli schieramenti.

    BUONTEMPO: A GENNAIO 2012 FOTOVOLTAICO SU TETTI EDIFICI ATER DI ROMA–
    “84mila quadri da coprire con pannelli per far RISPARMIARE soldi sulle BOLLETTE..”

    FONTE: http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:WiSZW8xxovoJ:ilcorrierelaziale.it/tags/news/casa-fotovoltaico-sui-tetti-degli-edifici-ater+BUONTEMPO+FOTOVOLTAICO+BOLLETTE&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a&source=www.google.it

    Per riflettere e comprendere questa “FOLLIA” bastano i titoli di alcuni giornali:
    ECCO LA GREEN-ECONOMY negli USA.
    USA Circa 90 miliardi di dollari finalizzati a stimolare la generazione di posti di lavoro, solare e eolico, 224.500 posti di lavoro (in due anni) contro i 5 MILIONI PREVISTI nel medio termine. (16/12/2010).

    http://www.ecoo.it/articolo/energie-rinnovabili-i-lavori-green-non-aumentano-come-previsto/9823/

    90 MILIARDI non bastano? : Rinnovabili.it: USA, dalla green economy 1,5 mln di posti di lavoro Clean Air Act, le regole anti-inquinamento dell’EPA porteranno alla creazione di 1,5 milioni di posti di lavoro.
    FONTE: http://www.rinnovabili.it/dalla-green-economy-15-mln-di-posti-di-lavoro801737

    In Italia Legambiente prova a convincerci : L’energia solare costerà come un caffè e un cornetto: euro 1,70 in bolletta dal 2011
    FONTE:http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Lenergia-solare-costera-come-un-caffe-e-un-cornetto-euro-170-in-bolletta-dal-2011_311685442294.html

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    Ma la verità è altra. Rinnovabili, Ortis: in 2011 “stangata” in bolletta da 5,7 mld
    FONTE: http://it.finance.yahoo.com/notizie/Rinnovabili-Ortis-2011-reuters_ids-190856464.html?x=0

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    Ma complessivamente ”PAGHEREMO” 88 MILIARDI DI EURO, rendendo le bollette molto più care rispetto all’attuale.
    FONTE: http://www.ecoo.it/articolo/energia-solare-il-fotovoltaico-italiano-fa-lievitare-le-tasse/11545/

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    1”–“La nuova bolla spagnola? Il fotovoltaico”..La corsa della Spagna alle fonti rinnovabili, a causa dei generosi incentivi, è stata troppo veloce e, soprattutto, troppo sostenuta artificiosamente..

    FONTE:http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2010-06-02/nuova-bolla-spagnola-fotovoltaico-080900.shtml?uuid=AYgxCGvB

    /———/

    2”– (“Energia pulita, quanto ci costi”: Der Spiegel e le fonti rinnovabili “a caro prezzo”)
    Germania: “..il prezzo dell’energia elettrica nei prossimi 25 anni risulterà quasi quadruplicato, poiché “alla produzione un Kwh verrà a costare 23,5 centesimi, mentre il prezzo attuale è di 6,5 centesimi”.. conseguenze ancora più DRAMMATICHE per l’OCCUPAZIONE, .. delocalizzare gli impianti dove l’energia è più a buon mercato.. NOI LA PAGHIAMO OLTRE 15 VOLTE TANTO!

    FONTE:http://www.blitzquotidiano.it/energia/energia-pulita-fonti-rinnovabili-costi-553959/

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    3”( Germania, i costi delle energie rinnovabili fanno fuggire le imprese )

    FONTE:http://www.viadalvento.org/estero/germania-i-costi-delle-energie-rinnovabili-fanno-fuggire-le-imprese/

    /——–/

    4” ( Industrie in fuga dalla Germania per il caro bolletta )
    Ma noi stiamo peggio.. considerando una recente analisi dell’Autorità per l’energia, le piccole imprese italiane pagano una bolletta più cara delle Pmi tedesche: il costo in Italia di ogni singolo chilowattora (per questa classe di consumatori industriali) è di 28,16 centesimi di euro, contro i 23,47 della Germania e una media europea ancora più bassa, di 19,40 centesimi di euro.

    FONTE:http://energia24club.it/articoli/0,1254,51_ART_137400,00.html

    /——–/

    5”Sottostimati i costi delle energie verdi in UK
    Secondo il Daily Mail,,. I costi reali sarebbero il doppio di quanto stimato in precedenza e a farne le spese sarebbero principalmente i consumatori e le grandi imprese energivore costrette a chiudere..

    FONTE:http://www.viadalvento.org/estero/sottostimati-i-costi-delle-energie-verdi-in-uk/

    /——-/

    6”Il Sole 24 Ore: da sole e vento lavoro a caro prezzo..i posti di lavoro creati dall’energia rinnovabile, ci costerà davvero cara. Sette volte più cara di quello che i sussidi pubblici possono produrre nel resto dell’industria, cinque volte di più per un nuovo posto nell’economia in generale.

    FONTE:http://www.viadalvento.org/occupazione/il-sole-24-ore-da-sole-e-vento-lavoro-a-caro-prezzo/

    /——-/

    7”– Rinnovabili: Ortis, Senza Riforma Peseranno 20% Su Bollette
    ..arrivano soldi dall’Unione Europea e dal governo” ma ”il grosso sono soldi dei nostri concittadini che arrivano ogni bimestre dalle bollette”. ..Stiamo caricando le bollette con qualcosa come l’8% e se non si aggiusta il meccanismo rischiamo di arrivare al 2020 al 20%”.

    FONTE:http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=3&ved=0CCYQFjAC&url=http%3A%2F%2Fit.notizie.yahoo.com%2F19%2F20101115%2Ftbs-rinnovabili-ortis-senza-riforma-pese-7e999a9.html&ei=Eu7hTI_MMpa6jAe9u-jIAQ&usg=AFQjCNHJiS-qR1yYsB0Ikx4CbN9_6VA58A&sig2=wlso8RHSjlgHDG32qRTvrg

    /——-/

    “Fotovoltaico, Italia nuovo eldorado se Spagna taglia incentivi” (3 SETTEMBRE 2008)
    FONTE:http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/09/visti-da-lontano-fotovoltaico-italia-nuovo-eldorado.shtml?uuid=cdbbbb74-79c0-11dd-b5a3-bffbc3349998&DocRulesView=Libero

    Passano pochi mesi (17 febbraio 2009) Fotovoltaico: Italia in prima fila, ma i soldi vanno all’estero..
    FONTE:http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/risparmio-energetico/business/solare-stranieri-carica.shtml?uuid=3f0e2d46-fce0-11dd-9939-d20bfbbd468e&DocRulesView=Libero&correlato

    Passa ancora poco tempo e .. ECCOLI QUI ! (22 novembre 2009)La Spagna muove alla conquista del fotovoltaico in Puglia
    FONTE:http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/risparmio-energetico/business/italia-spagna-fotovoltaico-puglia.shtml?uuid=981fa562-d76a-11de-9e9a-1c6062842694&DocRulesView=Libero

    Ma anche la Germania ringrazia: Nicki Vendola, premiato a Berlino per gli immensi favori fatti all’economia tedesca a spese dei consumatori e del paesaggio italiano con la diffusione di eolico e solare in Puglia
    FONTE:http://www.viadalvento.org/informazioni-sulleolico-in-puglia/premiato-l%E2%80%99eolico-di-vendola-a-rischio-pero-di-infiltrazioni-mafiose/

    Potrei andare avanti a lungo ma sinteticamente e correttamente:
    Rinnovabili. Brunetta: Sono ‘PIPPE’ a costi inaccettabili

    FONTE:http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=2&ved=0CB0QFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.ilgiornale.it%2Feconomia%2Feolico_e__energia_solare__pippe__costi_altissimi%2F13-03-2010%2Farticolo-id%3D429144-page%3D0-comments%3D1&rct=j&q=brunetta%20rinnovabili%20pippe%20a%20costi&ei=PGfsTK7rCcrEswbZwMCeAw&usg=AFQjCNFkxu0vnbPXWVeZkl5YgmwNZG6-WQ&sig2=Cgg5RNFL5KeuR2qjZKEHxQ&cad=rja

    /——-/

    Il fotovoltaico:La più inutile e fraudolenta tecnologia che ingegno umano abbia mai partorito.

    FONTE:http://www.ilgiornale.it/interni/se_manifesto_anti_nucleare_nasconde_eco_furbetti/09-12-2010/articolo-id=492343-page=1-comments=1

    /——/

    12. 12.2010 – The Financial Times: Grave crisi delle industrie americane delle “energie rinnovabili”
    FONTE:http://fusione.altervista.org/renewable_energy_jobs_peril.htm

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    BENE non entro nel tecnico, con diagrammi e grafici, ma una cosa è certa il fotovoltaico è una “TRUFFA” economica, quindi sociale
    ( delocalizzazione e DISOCCUPAZIONE) e non di meno ambientale, i pannelli contengono indio e cadmio altamente tossici e di difficile smaltimento.

    Ognuno tragga le proprie conclusioni.

    Qui i link e ulteriori spiegazioni della “SOLA” che ci attende :

    http://www.pieroiannelli.com/?p=8

    Cordialmente.

    PIERO IANNELLI

  3. Giampiero Borrielli

    Caro Max, le cifre riportate dall’Ansa relative alla Sardegna sono impressionanti…La potenza Installata è aumentata del 121,7%.
    Sarà in grado di soddisfare il fabbisogno (diurno, presumo) di ben 47.000 famiglie sarde. Basandoci sullo storico, tale potenza lavorerà per 752 ore all’anno, ma voglio essere buono e auspico un 2011 molto soleggiato, facciano il doppio, ovvero 1.504 ore/anno. Fanno 138.368,00 MWh, che diviso il numero di famiglie sarde servite fanno 2944 kWh annui. Sembrano tanti. Il problema è che, sempre a consuntivo, ogni sardo, e solo per utenze domentiche ( sempre che non abbia sbagliato i conti), consuma 1370 kWh/anno, quindi tutta quella potenza installata servira famiglie composte da 2,1 persone…

  4. max pagano

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