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Vince Clouseau, meglio tardi che mai

Ok, la Cop17 di Durban è ormai archiviata. Con il Canada che si è sfilato a soli due giorni dalla chiusura e l’India che ha firmato un documento che non intende onorare, abbiamo almeno sei mesi di tempo per respirare. Sei mesi prima che nell’imminenza della prossima adunata dei salva-pianeta, si debba necessariamente evitare ogni riferimento ad argomenti scomodi. Uno tra tutti, il climategate.

E così, accade che ora se ne parli. Attenzione, lo si fa con i dovuti modi e con il dovuto rispetto, cioè ignorandone i contenuti. Il fatto è che la sola parola ‘climategate’ era inpronunciabile fino a qualche settimana fa. Ora invece si può, ma soltanto per sottolineare il fatto che ‘trattasi di atto infame e pernicioso‘ di cui prima o poi questi scettici burattini e il loro perfido burattinaio che sguazza nel greggio dovranno dar conto.

L’Herald Tribune esce con un articolo in cui si dice che la polizia è finalmente sulle tracce della Pantera Rosa. Computer sottoposti a sequestro, interrogatori negli ambienti scettici e, immancabilmente, la tesi del complotto: “It smells al lot like a certain quadrant of the denier community” – Puzza di quandrante nella comunità negazionista.

Chi poteva riprodurre da noi il coraggioso approfondimento dell’HT? Ma greenreport naturalmente! Sempre così attenti, sempre così pronti. Pensate, una googolata delle parole ‘greenreport climategate‘ restituisce ben cinque risultati! Il primo è l’articolo in questione, gli altri quattro non hanno niente a che vedere con il sito.

Ma dicevamo di Clouseau. Ora, se si impegnano un altro pochino certamente il colpevole lo prenderanno, e questo sarà un bene. Il nostro eroe (così lo hanno definito, l’eroe degli scettici) ha commesso un reato, magari in conbutta con qualcuno, quindi ancora peggio per quel qualcuno. La comunità dei buoni, con l’individuazione di un colpevole, potrà finalmente sentirsi vittima di un abuso e spostare definitivamente l’attenzione dai contenuti delle simpatiche chiacchierate tra illuminati. Se poi dovesse uscir fuori che una volta il colpevole ha messo la benzina a credito dal benzinaio sotto casa, apriti cielo. “Lo vedi? Dannati petrolieri!”. E la puzza di petrolio diventa puzza di quadrante.

Seguono le opinioni degli aventi diritto, scettici come Mc Intyre, Jeff Id e Tallbloke soprattutto, ma anche qualche ‘povera vittima’ come Michael Mann, secondo il quale “le autorità non avrebbero agito senza alcuna prova, devono sapere qualcosa che noi non sappiamo ancora“. C’è da credergli, specializzato com’è nel mantenere il riserbo sul suo lavoro Mann sa come funzionano queste cose!

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Published inAttualità

8 Comments

    • donato

      E pensare che molti dicono che i blog non servono a niente (sono dei luoghi in cui si parla “pour parler”, come ama dire qualcuno)!
      Ciao, Donato.

  1. Alex

    Siamo proprio sicuri che M.Mann sia cosi’ speranzoso che acchiappino la Pantera Rosa? C’e’ il piccolo particolare della mole di email criptate che FOIA si tiene nella manica e che potrebbero essere ancora piu’ imbarazzanti per l’Hockey Team.

    • Nessuno si meraviglierebbe a scoprire che l’attivismo di Mann si fosse trasformato in pressioni alla polizia perche’ facesse qualcosa. E questo spiegherebbe perche’ le email siano della CRU, ma lo “scienziato” intervistato dall’IHT (il New York Times cioe’) sia lui e non Phil Jones, o anche Gavin Schmidt che almeno a New York e’ di casa.

  2. Mauro

    Sig. Guido G., leggendo il suo post mi è tornata in mente (chissà perchè) una vecchia (1974)canzone di E. Bennato: “Arrivano i Buoni”. (Se non la ricorda la può ascoltare quì http://www.youtube.com/watch?v=oJspb_VfJLs)Già allora il cantautore ci metteva in guardia dal pericolo del appiattimento del pensiero e della contrapposizione estrema di idee diverse, dal fatto che il vero e il falso o i buoni e i cattivi, dipendono anche da quale prospettiva si guardano. Vorrei essere libero di criticare qualsiasi teoria (perchè di questo si tratta senza delle prove certe!) o idea diversa da quelle ufficiali, senza essere “incolpato” di negazionismo, scetticismo o peggio! Non mi considero ottuso, un giorno potrei anche cambiare idea sul AGW, ma fino ad allora non mi sentirò, nemmeno per un istante, inferiore ad un qualsiasi professorone del IPCC solo perchè “loro” sono la “vera scienza”!
    “Arrivano i buoni, ed hanno le idee chiare ed hanno già fatto un elenco
    di tutti i cattivi da eliminar…” (Bennato) Non vorrei mai si arrivasse a questo! Un confronto pacato e costruttivo è sicuramente la cosa giusta e poi il tempo darà la ragione o il torto. Buon lavoro…e scusi lo sfogo.. 🙂

    • gbettanini

      Volendo parafrasare una celebre battuta di Alberto Sordi ne “Il marchese del Grillo” pare ci sia una grande differenza tra i climatologi e gli altri scienziati…
      Ad esempio quando un fisico serio sente che c’è chi dice di produrre kW da fusione fredda in tubi da idraulico piegati ad U con dentro non si sa cosa… ci ride.
      Quando ad un astronomo spiegano le teorie “neo-geocentriche” per cui la terra è ferma e le stelle ruotano intorno ad essa a velocità milioni di volte superiori a quelle della luce…. questo ci ride.
      Se le critiche all’ AGW sono così campate in aria… perchè invece questi climatologi ci si inca**ano?

    • PIERO IANNELLI

      Forse per i “Fondi”..?
      .. per promuovere il GW circa 3500 volte maggiori che per lo scetticismo climatico.. http://blogs.telegraph.co.uk/news/jamesdelingpole/100093577/the-science-is-settled-us-liberals-really-are-the-dumbest-creatures-on-the-planet/

      ..solo l’amministrazione americana, oltre 2 miliardi di dollari all’anno.
      http://www.climatemonitor.it/?p=15186

      Questa è simpatica: Messo il bavaglio agli scienziati del CERN sui dati politicamente scorretti relativi al riscaldamento globale

      «Agli scienziati è stato ordinato di non produrre, dalle ricerche svolte, quelle conclusioni che tenderebbero a confermare come sia il sole a determinare i cambiamenti climatici».

      http://www.beyul.org/index.php/component/content/article/2-scienza/84-riscaldamento-globale

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