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Alluvioni: Genova città più a rischio in Europa – Aggiornamento

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“Secondo una relazione compilata da uno staff tecnico sulle cause e gli effetti dell’alluvione dello scorso 4 novembre, Genova è una città che, in quanto a rischio alluvioni, non ha eguali nell’intera Europa. Vi è una estrema necessità di eseguire opere di messa in sicurezza, con lavori che, se iniziassero domani, richiederebbero non meno di un decennio per essere ultimati e, naturalmente, con costi elevatissimi. E’ comunque d’obbligo, per scongiurare pericoli e rischi, visti i precedenti, eseguire alcuni accorgimenti base per contenere gli effetti di un altro eventuale avvenimento del genere. Lo staff di tecnici era stato delegato dalla Procura genovese ad eseguire una relazione dettagliata, con sei mesi di tempo, per consegnare una documentazione che soddisfacesse i vari interrogativi avanzati dalla magistratura, nella quale, oltre ad una ricostruzione delle cause delle esondazioni, aveva lo scopo di chiarire i fenomeni conseguenti ai danni rilevati e capire in quale misura l’alluvione fosse stata prevedibile e, in ultimo, se lo stato di allerta sia stato correttamente gestito. Nei prossimi giorni il Procuratore capo, Michele Di Lecce, terrà una riunione con il pm responsabile delle inchieste, Luca Azzarà, per fare il punto della situazione e decidere se vi siano gli estremi per procede nei confronti di eventuali responsabili”

Fonte: Oggi Notizie – Genova 26/06/2012.

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“Secondo quanto trapelato, sono giunti alla conclusione che opere indispensabili per la difesa della citta’ sono state progettate, in un caso iniziate, ma mai terminate. Il riferimento e’ a un canale di drenaggio delle acque eccedenti di tutto il bacino idrogeologico genovese e il canale scolmatore del torrente Bisagno. Queste opere restano indispensabili e, secondo il pool, la loro realizzazione se iniziasse oggi, richiederebbe almeno dieci anni e centinaia di milioni di euro, denaro che ad oggi non e’ reperibile.”

Fonte: Repubblica Genova 25/6/2012

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Lo scorso novembre sul tragico alluvione avevamo pubblicato su CM “Piove sempre dove ha già bagnato, eppure ogni volta sembra una sorpresa”, “Prevedere e provvedereed il video de “la Ballata di bellafonte”.

Al momento non sembra che tra le conclusioni ci sia indicato il “riscaldamento globale” come affermato da alcuni esperti subito dopo l’alluvione. Seguiremo gli sviluppi.

 

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