Accidenti, è successo di nuovo!

Magari c’è di mezzo heart bleed, la minaccia informatica che sta affliggendo la rete di questi giorni. Magari invece è solo un caso, però anche Askimet, la piattaforma di protezione offerta da Word Press sta perdendo i colpi. Mi spiego. Le nostre pagine ricevono ormai da anni con buona regolarità dei ping back dal blog di una mosca nel casco (chi va in moto sa di cosa parlo, chi no provi per credere 🙂 ). Askimet, piattaforma intelligente, senza aver ricevuto mai alcuna istruzione specifica, colloca regolarmente questi ronzii nella cartella dello spam, passando poi nel tritarifiuti altrettanto automaticamente. Plaudendo ai misteri della tecnologia, non ho mai ritenuto opportuno cambiare questo stato di cose.

Ogni tanto però, qualcuno di questi ping back resta tra i commenti edibili e, come da tradizione e per assicurare parità di trattamento a tutti i nostri visitatori, ne autorizzo la pubblicazione, anche per il sollazzo dei nostri lettori. Per l’appunto ieri l’altro è comparsa la mosca e ieri l’ho moderata. L’occasione mi è stata gradita perché alla pagina corrispondente, tra un’ovazione e l’altra per la pubblicazione del secondo volume dell’ultimo report IPCC (qui e qui i nostri commenti all’SPM) e tra un anatema e l’altro per la distruzione ormai accertata della macchina del clima, la mosca si unisce al coro di quanti stanno preparando i megafoni per l’El Niño che forse arriverà e per il calore che per sua natura l’evento rilascerà in atmosfera. Ciò restituirà ossigeno a quanti son rimasti lì a guardare il grafico inesorabilmente piatto delle temperature medie superficiali globali degli ultimi anni sperando in una puntatina verso l’alto che possa far dire l’AGW è tornato, anzi, non se ne era mai andato!

Che dire? Se così sarà, avranno fatto bene ad aver fede, perché di questo si tratta. Non a caso i ronzii di cui sopra portano il titolo di “Predica domenicale”. Del resto ormai da anni il clima non si studia più, si professa. Speriamo che Askimet si riprenda in fretta e che la mosca trovi presto un posto dove riposare.