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Le Previsioni di CM – 21/27 Maggio 2018

Queste previsioni sono a cura di Flavio

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Situazione sinottica

Una cellula anticiclonica dinamica persiste tra la Scandinavia e la Russia europea, in fase con la cellula atlantica che piazza tuttavia i valori più alti di geopotenziale ben lontani dal bacino del Mediterraneo, dove il campo di massa è debole e la pressione al suolo livellata. Le depressioni atlantiche restano confinate alle alte latitudini, ostacolate nell’evoluzione zonale proprio dalla presenza del blocco scandinavo (Fig.1).

Nei primi giorni della settimana si consoliderà una cellula anticiclonica sul Mare del Nord, in risposta dinamica all’approfondimento di un vortice a sud della Groenlandia. Il concomitante isolamento di un minimo chiuso di geopotenziale in prossimità del Portogallo favorirà il rafforzamento di un promontorio anticiclonico sub-tropicale sul Mediterraneo occidentale, con progressiva stabilizzazione della colonna d’aria e associata attenuazione dei fenomeni da instabilità pomeridiana.

Sul finire della settimana la persistenza della goccia freda sulll’Iberia potrebbe favorire l’ulteriore rafforzamento della cellula subtropicale con conseguente intensificazione del caldo sul Mediterraneo occidentale e sull’Italia (Fig.2). Va comunque sottolineato come la persistenza di anticicloni alle alte latitudini europee non è di per sè garanzia di condizioni di stabilità durature. La stagione estiva, del resto, non è ancora cominciata, e quella dell’estate 2018 è ancora una storia tutta da scrivere.

Linea di tendenza per l’Italia

Lunedì iniziali condizioni di cielo per lo più poco nuvoloso, con tendenza ad aumento della nuvolosità cumuliforme su zone interne e montuose di tutto il Paese con associata fenomenologia da instabilità pomeridiana. In serata i fenomeni tenderanno a persistere sulle regioni nord-occidentali.

Temperature stazionarie, venti deboli dai quadranti nord-orientali.

Martedì nuvoloso fin dal mattino sul Nordovest, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche con piogge e rovesci sparsi. Ulteriore peggioramento su tutte le regioni nel pomeriggio con piogge, rovesci e temporali su zone interne e montuose, specialmente sull’Appennino centro-settentrionale. In serata peggiora su meridionali tirreniche con piogge e rovesci.

Temperature in aumento al Sud. Venti in rotazione dai quadranti meridionali, deboli.

Mercoledì molto nuvoloso già dal mattino sulle regioni centro-meridionali tirreniche con rovesci sparsi. Rapido aumento della nuvolosità su tutto il Paese nelle ore più calde, con piogge, rovesci e temporali su zone interne e montuose, in particolare sull’Appennino centro-meridionale peninsulare.

Temperature stazionarie, venti occidentali sui bacini di ponente.

Da Giovedì a Domenica progressiva stabilizzazione delle condizioni atmosferiche con fenomenologia da instabilità in rapida attenuazione, confinata per lo più alle zone alpine e appenniniche centrali, e comunque piuttosto sporadica e di intensità prevalentemente debole.

Le temperature andranno aumentando gradualmente, portandosi su valori superiori alla media del periodo. In particolare, il caldo si farà sentire sulle regioni tirreniche sul finire della settimana, specie sulla Sardegna. La ventilazione si manterrà debole, con qualche refolo di maestrale su Adriatico centro-meridionale e Ionio.

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Published inAttualità

2 Comments

  1. ale.meteo

    c’è qualcosa che non quadra.. nelle proiezioni dei modelli fisico-matematici..
    🙂

    Immagine allegata

  2. ale.meteo

    Sembrano in arrivo una decina di giorni del tutto estivi, nel mentre da non escludere fenomeni temporaleschi, anche violenti. Quello si è visto da Marzo in poi, è stato il movimento della depressione atlantica al largo del Portogallo. Si è mantenuta con un legame continentale più di un’occasione. Facile che anziché muovere masse d’aria africane in modo persistente, tenderarà a scivolare verso la Francia e quindi il Mediterraneo occidentale.

    Questa possibilità non è da scartare nel medio-lungo termine, per il resto il calore africano si sentirà molto sulla Sardegna, anche se qui dal 29 Maggio sembra radicalmente mutare la situazione, rispetto altre regioni italiane. Segno che la porta atlantica è sempre aperta.

    Questa è l’Estate e non mi pare nulla di persistente e/o epocale.. Sembra che questo prefrontale, colpirà la Francia e le regioni dell’Italia centro-settentrionale. Il clima rimane instabile sull’Europa e non ci sono svolte epocali.. verso la prima decade di Giugno.

    Oltre ai prossimi dieci giorni di Estate (caldo/umida) si escludono due decadi siccitose e roventi. Non ci sono le ragioni per conclamare tutto ciò…

    Saluti.

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