Salta al contenuto

Le Previsioni di CM – 21/27 Giugno 2021

Questa rubrica è curata da Flavio

——————————-

Un minimo chiuso di geopotenziale persiste sul golfo di Biscaglia, alimentato da aria fresca nord-atlantica, e ostacolato nella sua evoluzione zonale da un tenace promontorio anticiclonico nordafricano che interessa con le sue propaggini più settentrionali le regioni meridionali italiane.

La cellula atlantica si protende verso NE in direzione del Mare di Barents, ma l’ingresso in fase con la cellula russa è ostacolato proprio dall’avvezione fredda nord-atlantica che alimenta il già citato vortice depressionario (Fig.1).

Nel corso della settimana non ci saranno variazioni significative: il vortice franco-iberico tenderà ad attenuarsi ma rimanendo sostanzialmente sul posto, il che darà sempre più vigore al promontorio nord-africano, costretto a sua volta sul posto dalla persistenza del cavo d’onda sull’Anatolia per effetto della “configurazione ad omega” descritta ormai da molte settimane su questa stessa rubrica.

Le conseguenze sono facili da immaginare, con le regioni meridionali italiane che vedranno le temperature crescere ulteriormente fino a portarsi su valori decisamente superiori alle medie del periodo, mentre le regioni settentrionali rimarranno a riparo dall’ondata di calore, sebbene in condizioni di notevole umidità e con la possibilità di qualche temporale refrigerante sul finire della settimana.Sul lungo termine si segnala la possibilità di un ulteriore rinvigorimento della ciclogenesi sul vicino Atlantico, con conseguente ulteriore rafforzamento dell’anticiclone africano che potrebbe preludere ad una ondata di caldo severa sulla penisola italiana.

Nei precedenti episodi di questa rubrica, si era rilevato che lo stesso quadro sinottico “ad omega” che era stato causa di instabilità nelle scorse settimane, avrebbe potuto innescare (in presenza di piccole traslazioni delle figure sinottiche coinvolte) eventi di caldo intenso sull’Italia. Le carte sinottiche di queste ore paiono proprio confermarlo.

Consigli per il Rescue Team

E stavolta c’è davvero poco da consigliare.

Sarebbe come spiegare ad un bambino come mangiare una caramella o gustarsi un lecca-lecca. Ci aspettano giorni di passione, non dal punto di vista climatico, che il caldo a fine giugno è una manna dal cielo per chi può andare al mare, tanto piu’ dopo un anno di clausura. Parliamo di passione mediatica. Che mentre al caldo c’è il rimedio (piacevolissimo) del mare, per il clima-terrorismo non c’è rimedio. A parte spegnere la TV e non leggere i soliti giornaloni (cosa che bisognerebbe evitare di fare in generale, non solo quando fa caldo).

Linea di tendenza per l’Italia

Da Lunedì a Giovedì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni. Debole instabilità pomeridiana sui rilievi alpini con precipitazioni in prevalenza deboli e sporadiche.

Temperature stazionarie al Nord, in progressivo lieve aumento al Centro, in ulteriore aumento al Sud con massime che nelle zone interne supereranno anche i 40 gradi. Ventilazione generalmente debole a prevalente regime di brezza.

Venerdì possibile veloce passaggio temporalesco al Nord. Generalmente sereno o poco nuvoloso altrove.

Temperature in lieve diminuzione, specie al Nord nei valori massimi. Libeccio in intensificazione sulla Liguria, qualche refolo di maestrale in serata sul Canale d’Otranto.

Sabato e Domenica condizioni di instabilità sulla regione alpina con temporali diffusi in locale sconfinamento sulla Valpadana. Altrove generali condizioni di tempo stabile e soleggiato. Rinfresca.

Temperature in generale diminuzione, sensibile sulle regioni adriatiche e meridionali. Ventilazione di maestrale, più avvertita sulle regioni adriatiche e ioniche.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

Un commento

  1. David

    … il caldo a fine giugno è una manna dal cielo per chi può andare al mare, tanto piu’ dopo un anno di clausura.Tale commento mi sembra inappropriato e fuori luogo visto che è afoso e proveniente dal maledetto continente;poi comunque non tutti sono pensionati o con il reddito di fannullanza che gli permette di andare sulle spiagge(o in montagna,che preferirei)ma aimè al lavoro!
    Buona estate comunque(speriamo breve).

Rispondi a David Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »