Salta al contenuto

Le Previsioni di CM – 6/12 Dicembre 2021

Questa rubrica è curata da Flavio

——————————-

Una cellula anticiclonica termica staziona tra la Scandinavia e la Russia europea, costringendo il flusso principale ad abbassarsi di latitudine in corrispondenza dei meridiani europei. In queste ore un vortice agisce sulle regioni meridionali italiane, incalzato a sua volta da un nuovo impulso di aria fredda e instabile in discesa dalla Groenlandia. La cellula atlantica staziona sul medio Atlantico influenzando con le sue propaggini più orientali la penisola iberica (Fig.1).

Il nuovo impulso perturbato di origine nord-atlantica seguirà una evoluzione simile a quello precedente, con l’approfondimento di un vortice sul Mediterraneo che influenzerà direttamente la penisola italiana. Da segnalare l’avvezione di aria fredda nei bassi strati dai quadranti nord-orientali che favorirà la fenomenologia nevosa a quote molto basse sulle regioni settentrionali italiane.

Sul finire della settimana possibile un nuovo intenso peggioramento con precipitazioni diffuse, anche intense, e nuove occasioni per nevicate anche abbondanti sui rilievi.

Settimana tipicamente invernale sull’Italia, con occasioni frequenti per precipitazioni nevose anche a quote basse al Nord, e lungo la dorsale appenninica. Un ottimo viatico per gli sport invernali (covid permettendo).

Consigli per il Rescue Team

“La neve scomprarirà dalle nostre vite. Le slitte, i pupazzi di neve, le palle di neve e l’eccitazione dello svegliarsi per scroprire che quella cosa bianca si è depositata al suolo sono una parte sempre più trascurabile della cultura inglese giacché gli inverni più caldi (che gli scienziati attribuiscono al climate change) produrranno non solo meno bianchi Natali, ma anche Gennaio e Febbraio meno bianchi. Secondo David Viner, senior researcher dell’università dell’East Anglia, entro pochi anni la neve diventerà un evento estremamente raro ed eccitante. I bambini semplicemente non sapranno cosa è la neve”.

Articolo dell’inglese “The Independent”. Correva l’anno 2000.

21 anni dopo i bambini, inglesi ed europei tutti, sanno ancora benissimo cosa sia la neve perché continuano a vederla cadere regolarmente.

Sarà compito del Rescue Team far sparire per quanto possibile la cronaca delle nevicate che interesseranno il Belpaese. E se proprio fosse impossibile, i soliti stratagemmi della disinformazione pseudo-scientifica di massa resteranno validi:

  • Si, va bene è nevicato ma prima nevicava di più.
  • OK è nevicato ma tanto poi si scioglie.
  • Fa freddo perché fa caldo.
  • Non era mica neve vera quella: è neve chimica dovuta all’inquinamento.
  • Fate tante foto, perché non nevicherà mai più.

Linea di tendenza per l’Italia

Lunedì: schiarite anche ampie al Nord, in estensione alle regioni centrali tirreniche. Nuvolosità intensa associata a rovesci e nevicate sui rilievi delle regioni centrali adriatiche, in miglioramento nel corso della giornata. Al Sud condizioni generali di instabilità con precipitazioni diffuse, nevose sull’Appennino al di sopra dei 1000-1200 metri.

Temperature in diminuzione. Ventilazione vivace di tramontana, con rinforzi sui bacini di ponente.

Martedì: migliora anche al Meridione dopo gli ultimi rovesci sulla Puglia. Generali condizioni di stabilità su tutto il Paese con tendenza ad aumento della nuvolosità sulle regioni nord-occidentali.

Temperature in aumento sui versanti tirrenici. Maestrale intenso sui bacini centro-meridionali con rinforzi sullo Ionio.

Mercoledì molto nuvoloso al Nord con precipitazioni diffuse a prevalente carattere nevoso. Peggiora sulle regioni centrali con piogge e rovesci sparsi. Sud in attesa con cieli parzialmente nuvolosi.

Temperature in diminuzione al Nord, in aumento al Centro-Sud. Ventilazione vivace occidentale sui bacini di ponente, scirocco forte sull’Adriatico centro-settentrionale.

Giovedì migliora al Nord con schiarite anche ampie. Instabile al Centro e al Sud con rovesci frequenti e nevicate sull’Appennino al di sopra dei 1000 metri. Più asciutto sui versanti adriatici, sottovento alla circolazione prevalente.

Temperature in diminuzione al Centro-Sud. Ventilazione vivace di maestrale con rinforzi sui bacini di ponente.

Venerdì possibile nuovo intenso peggioramento a partire da ovest con precipitazioni intense e persistenti in serata sui versanti tirrenici, nevicate al piano sulla Valpadana occidentale e sulla dorsale appenninica alle quote medie.

Temperature in aumento al Centro-Sud. Ventilazione vivace dai quadranti meridionali.

Sabato e Domenica generali condizioni di maltempo su tutto il Paese, con rovesci, temporali e nevicate sui rilievi anche a quote basse. Nella giornata di Domenica migliora al Nord con il maltempo che persiste sulle regioni centro-meridionali.

Temperature in diminuzione. Venti forti a circolazione ciclonica attorno al minimo in transito sull’Italia.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

4 Comments

  1. Mario

    🙂

    Immagine allegata

    • Alessandro

      Bisognerebbe spiegare ai bimbi come si sta male quando il mondo è freddo! Ma forse se continuiamo a rompere le scatole a Putin se ne accorgeranno da soli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »