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Le Previsioni di CM – 20/26 Giugno 2022

Questa rubrica è a cura di Flavio

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Analisi sinottica

Niente di nuovo sul quadrante sinottico europeo, con i soliti due centri depressionari disposti specularmente rispetto al solito promontorio anticiclonico africano: il primo sul golfo di Biscaglia, il secondo (più blando) sull’Egeo. Una vasta cellula anticiclonica staziona in Atlantico, con valori notevoli dei massimi del geopotenziale a NW delle Azzorre. Clima ben diverso alle alte latitudini dove domina una circolazione depressionaria, con il bacino centrale dell’Artico in persistente anomalia termica negativa ormai da diverse settimane (Fig.1).

 Nessuna variazione nel corso della settimana, con l’Italia sempre sotto la campana anticiclonica nord-africana e nell’assenza pressoché totale di precipitazioni significative. Le temperature si manterranno su valori superiori alla media del periodo.

Consigli per il Rescue Team

Siccità al Nord. Caldo anomalo.

Ma non accendete i condizionatori, ché siamo in autarchia energetica. Spezzeremo le reni alla Russia con le nostre pale eoliche ferme, i nostri invasi vuoti, i nostri giacimenti in Adriatico depredati dai vicini e intoccabili per noi, per non dire dei miracolosi e salvifici afflussi di gas dal Nordafrica e dagli USA che non si materializzeranno mai.

Invece che stoccare gas che non c’è, forse è meglio dotarci di accetta e fare legna nei boschi, se non vogliamo essere costretti a bruciare i mobili nel camino, il prossimo inverno.

Previsioni per la settimana

Per tutta la settimana: generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il Paese. Addensamenti pomeridiani associati a fenomenologia da instabilità limitatamente al solo arco alpino, con locali sconfinamenti serali sulla Valpadana, specie nella seconda parte della settimana.

Temperature in sensibile aumento all’inizio della settimana, con valori che si manterranno molto elevati al Centro e al Sud con punte massime intorno ai 40 gradi. Anomalie termiche positive meno vistose al Nord, dove i valori massimi non dovrebbero superare i 35 gradi pur in presenza di una umidità relativa piuttosto alta. Ventilazione in prevalenza debole, a regime di brezza lungo le coste.

 

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Published inAttualità

13 Comments

  1. rocco

    Al Polo Nord la temperatura è al di sotto della media.
    C’è anche la Nina.
    l’ITCZ si è alzata di latitudine….
    e settant’anni fa ci furono condizioni siccitose simili a quelle attuali.
    Tuttosommato si tratta di meteo e non di clima che cambia.
    Ma quanta acqua viene prelevata dai bacini idrografici?
    Come si utilizza oggi l’energia elettrica?
    In fin dei conti…. stiamo salvando l’ambiente.
    Se fossi io il governo, la prima misura per cercare di limitare i danni, sarebbe quella di limitare pesantemente l’0uso di internet.
    Poca acqua anche nelle centrali idroelettriche limita la produzione di elettricità.
    Da quali fonti verrà prodotta per compensare le mancate produzioni “verdi”?
    Gas, petrolio e carbone!
    Ma visto che noi non abbiamo queste risorse, ha senso parteggiare per chi, al massimo, ci può dare un po’ di grano ?

  2. andrò a rileggermi Flaiano. Per il resto, se discutere di politica energetica non è fare politica, che dire, stiamo parlando del tempo che fa. Sul covid, se siamo riusciti a fronteggiarlo meglio di altri paesi è grazie alle scelte dell’attuale governo ( è politica, lo so, ma che ci possiamo fare?) Dopodichè, finora, uno che abita in occidente può tranquillamente dire ciò che pensa, persino che l’invasione dell’Ucraina la stanno facendo Soros, Biden ecc. E’ il pregio della democrazia, che Putin, non a caso, tratta con carrarmati e missili.

    • maurizio rovati

      Gentile Cerri, Lei, come tanti altri prima di Lei, emette sentenze. Tipo: abbiamo fronteggiato il covid meglio di altri paesi… Magari fosse vero, ma molto dipende da quanti han fatto meglio di noi. Oppure che l’invasione dell’Ucraina è opera di Putin. Verissimo, ma molto dipende da quanto hanno fatto per farla accadere i vari Soros, Bush, Obama, Biden, e Victoria Nuland (Lei sa chi è Victoria Nuland e cosa ha fatto in e per l’Ucraina?) ed è cosa diversa da come la illustra Lei se non si parte dall’ultimo fotogramma.
      Poi Lei confonde democrazia e libertà. E infatti le democrazie occidentali stanno facendo di tutto per limitare le libertà individuali e lo fanno soprattutto sfruttando le crisi (vedi M.Monti: cedere la sovranità a colpi di crisi) con relativi stati di emergenza: climatica, sanitaria, bellica, energetica, economica, alimentare etc.
      E che dire della sospensione degli account FB/Twitter etc alle opinioni non gradite e ai pensieri non omologati? Tutto ok?
      E’ vero, Putin manda i carri armati nel Donbass in difesa dei russofoni ucraini vessati da Kiev a scontrarsi con un esercito addestrato e armato dalla NATO impegnato in una guerra civile che dura da otto anni per 15000 morti… Perchè siamo arrivati a questo punto? Perchè gli accordi di Minsk non sono stati rispettati dall’Ucraina nel silenzio generale? Perchè l’occidente ha armato, addestrato e portato al governo in Ucraina i peggiori estremisti neonazi e adesso lo nasconde e lo nega? Perchè le bombe Ucraine cadono tuttora sui civili di Donetsk e i nostri media non lo dicono? Forse perchè in occidente non c’è poi così tanta libertà come si vuol far credere.

    • Siamo riusciti a trattarlo meglio degli altri?
      Mi scusi ma a questo affermazione, ricordandole che siamo penso il 2° paese al mondo per numero di morti in rapporto agli abitanti (nonostante siamo quello più vaccinato forse dopo Israele), che ha imposto i lockdown più severi (Cina a parte), che è uscito peggio di tutti gli altri in termini di ricadute economiche proprio a causa di quegli scriteriati “lockdown” (e finiamola di usare la neo-lingua e utilizziamo il termine italiano, che c’è: “confinamento”), che ha impedito con questa scusa le elezioni democratiche dopo la 3a crisi di governo in 3 anni..mi viene da dubitare della sua onestà intellettuale.
      Cordialmente

  3. Lidia Granello

    Gent.mo Sig. Caracciolo, accolgo con braccia aperte i suoi auguri di una “buona estate solstiziale” sperando che, come ha scritto nel suo commento il Sig. Beretta: “questa configurazione che dura dal 10 dicembre si inceppi una buona volta” e aggiungerei “per tutte!” perché così non è proprio per niente “bella stagione”, bensì violenza fisica e psicologica allo stato puro.
    Cercando un po’ di refrigerio in rete ho trovato questo articolo del 2015⬇️
    http://www.climatemonitor.it/?p=38906
    e leggendolo, mi pare di aver capito che dovremmo essere quasi alla fine di questa maledetta fase di AMO positiva che impedisce all’amato ciclone Azzorriano di farci visita come in passato.
    Se avete tempo magari fate una lettura anche voi, così potrete dirmi se sto sperando inutilmente. Cordiali saluti a tutti.
    Lidia

  4. Mario

    Ci siamo consegnati “mani e piedi” al gas russo, ed ora ci apprestiamo a consegnarci “mani e piedi” ai pannolini solari e alle batterie cinesi…. ci mancava solo la siccità

  5. la metterei in un altro modo: siamo in queste condizioni perchè ci siamo fidati troppo della nostra capacità di “governare” Putin, che invece governa da vent’anni. E non è solo colpa nostra (italiani, intendo) Da noi un semplice referendum costituzionale ha prodotto nell’opinione pubblica la paranoia dell’uomo solo al comando. Russia e Cina invece… Dotarci di accetta ecc. mi sembra una battutaccia. C’e una guerra in Europa, se non ce ne siamo ancora accorti, scatenata da Putin e questo potrebbe essere lo spunto per riportare una serie di discussioni , anche sui temi dell’energia, su un piano di razionalità. Soprattutto per un sito come il vostro. Irridere gli sforzi del Governo, che è il meno responsabile della situazione attuale , beh….

    • andrea beretta

      Gentile Bruno
      Senza entrare in politica che questo sito non ne fa, lei non può dire che il governo non ha colpe, visto che, mutatis mutandis, sono sempre gli stessi che stanno lì da più di 10 anni. Se non possiamo sfruttare giacimenti puliti, se ogni rigasificatore è bloccato o da qualche ricorso o da qualche “governatore” di regione, se il paese non ha un piano industriale (e men che meno energetico…sempre che non si considerino le gratinate come tale) da quasi mezzo secolo e si è fatto trovare impreparato prima da un’emergenza sanitaria ingestibile (e ingestita) a causa dei tagli alla sanità effettuati da loro, e poi da una guerra che covava da 8 anni, la colpa di chi sarebbe? Non si può nemmeno sfoderare il grande classico “la colpa è nostra che li abbiamo votati”…perché nel nostro caso non è vero neanche quello
      Detto questo, speriamo che questa configurazione che dura dal 10 dicembre (con un beffardo cambio di testimone tra l’anticiclone azzorriano, che in estate sarebbe così comodo, e quello africano) si inceppi una buona volta

    • Alessandro

      Un governo (minuscolo voluto) che avvalla la guerra per interposto ucraino alla prima potenza nucleare mondiale, condannando la Russia ma ancor più la nostra Patria al disastro economico e sociale per assecondare le folli mire espansionistiche del padrone americano, beh, mi sembra esuli dal concetto di “sforzi”. A meno che non si tratti dello sforzo che si compie quando si produce quella roba in cui presto saremo immersi fino al collo.

    • maurizio rovati

      Gentile Cerri, dire che c’è una guerra in EUrss, scatenata da Putin, ignorando la responsabilità dei vari Soros, Obama, Nuland, Biden etc e di tutta la mafia politico-militare e finanziaria del gotha occidentale di cui Draghi è servile espressione e che ha portato negli anni a tutto questo sfacelo, non mi sembra un buon punto di partenza e, tanto meno, di arrivo. Come al solito, siamo al fermo immagine, ma abbiamo un Putin da additare al pubblico ludibrio e su cui scaricare tutte le nostre responsabilità.

  6. Dopo queste fosche previsioni, inizierei a preoccuparmi seriamente al pari del rescue team;speriamo in un cambio deciso di pattern per inizio luglio, altrimenti dopo ci sarà veramente poco da scherzare (e la chiamano bella stagione mah).

    • Franco Caracciolo

      Inviterei tutti alla calma, se non altro perché le più fosche previsioni sul “Corriere” sono niente popodimeno che, del sedicente esperto di uno dei siti meteo “bombaroli” che si fanno notare per la pittoresca tendenza a prevedere bombe bianche in inverno e “Africani” no-stop in estate.
      Se tanto mi dà tanto la situazione è grave ma… non seria!

      Buona estate solstiziale a tutto il Villaggio.

    • shadok

      Mah, al momento la situazione non è (ancora) veramente drammatica, sul Po non siamo distanti dalla situazione del 2006. Se luglio sarà passabilmente piovoso (diciamo con un paio di perturbazioni “serie”) allora si scavallerà la stagione irrigua senza reali grossi problemi (in molte zone la scarsità d’acqua irrigua non è l’eccezione, ma la norma), altrimenti potrebbero effettivamente saltare diversi dei grossi impianti irrigui di asta Po, sarebbe la prima volta, e a quel punto un rescue team sarebbe necessario.

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