Salta al contenuto

Le Previsioni di CM – 24/30 Ottobre 2022

Questa rubrica è a cura di Flavio

——————————————————–

Analisi sinottica

Una vasta ondulazione atlantica si estende da Terranova alla Scandinavia spingendosi fin verso le Azzorre, e innescando l’ormai consueto richiamo di aria calda in quota dal Nordafrica in direzione del Mediterraneo centrale. Una depressione artica sul Mare di Kara pilota aria fredda in direzione della Scandinavia, con nevicate diffuse sui settori settentrionali (Fig.1).

Nessuna novità nel corso della settimana dal punto di vista sinottico, con la vasta ondulazione atlantica che tenderà a rimanere sul posto, favorendo la persistenza del contributo stabilizzante nordafricano in quota sul bacino del Mediterraneo.

Si fa davvero impressionante la persistenza di una configurazione sinottica che ormai persiste sul quadrante europeo da circa 6 mesi senza soluzione di continuità. D’altro canto, sul resto dell’emisfero Nord la stagione fa il suo corso, e si segnalano in particolare le nevicate intense e diffuse che interesseranno gran parte della Russia, dalla zona degli Urali fin sulla Siberia orientale. Nevicate che per l’effetto albedo favoriranno un intenso raffreddamento e la formazione di anticicloni termici. Sebbene si parli di regioni molto lontane dai nostri meridiani, si tratta di dinamiche che nel futuro potrebbero contribuire a sbloccare la situazione sinottica anche sull’Europa.

Consigli per il Rescue Team

Caldo anomalo (ringraziamo il Cielo).

Previsioni per la settimana

Lunedì cieli nuvolosi al Nord con precipitazioni sparse in prevalenza a nord del Po, e in particolare sulle Prealpi lombarde. Si segnala la possibilità di precipitazioni intense in particolare tra il Verbano e il Varesotto. Parzialmente nuvoloso sulle regioni centrali peninsulari. Generalmente sereno o poco nuvoloso altrove.

Temperature generalmente stazionarie.  Ventilazione moderata dai quadranti meridionali.

Martedì migliora dalla mattinata al Nord con ampie schiarite. Generali condizioni di bel tempo sul resto del Paese.

Temperature in lieve diminuzione al Centro-Nord. Si attenua la ventilazione di scirocco.

Da Mercoledì a Domenica generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Progressiva intensificazione delle nebbie sulla Valpadana e nelle valli del Centro

Temperature stazionarie al Nord, in graduale diminuzione nella seconda metà della settimana al Centro-Sud per avvezione di aria fresca dai Balcani. Da giovedì ventilazione vivace dai quadranti settentrionali lungo l’Adriatico e sullo Ionio.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

5 Comments

  1. Andrea D

    Un update aumenta le “speranze”.
    Dopo un primo modesto apripista piovoso di martedi 1, è da tenere d’occhio l’evoluzione dei gg 4-5-6 , in cui viene reiterata da un po’ di run la formazione di un minimo sul mar ligure , che si isolerà in un cutoff sul Tirreno.

  2. Brigante

    Situazioni sinottiche bloccate, o comunque con poche variazioni, si ritrovano in tutte le zone temperate dell’emisfero nord, così come situazioni dagli effetti diametralmente opposti, direttamente collegate alle prime. Ad esempio nel nord-Africa orientale (Libia, Egitto e Sahara orientale), oltre che in medio oriente, permangono condizioni di fresco / freddo anomalo, con frequenti contributi instabili, che corrispondo al caldo anomalo e alla stabilità del tempo nell’Europa sud-occidentale, Mediterraneo occidentale e Maghreb.
    Uno scenario simile, dalle caratteristiche ambivalenti, si riscontra ormai da mesi anche in Nordamerica, dove ad un Midwest con stabilità e caldo spesso anomalo, fa da contraltare una costa ovest spesso bersagliata da correnti fresche / fredde e instabili, compresa la California, terra del sole.
    Probabilmente il vortice polare viene disturbato in modo irregolare ma continuo, e senza una reale stagionalità, con l’effetto di avere meno energia a disposizione, ma una maggiore influenza sulle fasce temperate, laddove protende i suoi lobi secondo schemi alternati e ripetitivi.
    Se uno sbocco ci sarà, a mio parere sarà temporaneo, magari anche incisivo, ma siccome l’oceano condiziona il flusso d’aria che lo sovrasta, finché non cambieranno certe condizioni, un tempo simile, stabile e mite continiuerà ad imperversare su buona parte dell’Europa occidentale.

  3. Andrea D

    Speranze -dipende dai punti di vista- si vedono per i primi giorni della settimana prossima (martedì 1 -> ), col cedimento in quota del cuneo anticiclonico e calo dei geopotenziali.

  4. ivan

    la parte settentrionale del nord atlantico deve essere una pozza di acqua calda se fa da calamita a tutte queste depressioni che in linea di trend circolano tutte in oceano…

    • David

      Normalmente le basse pressioni sono attirate da zone di acqua più fredda del normale ( se ben ricordo l’ ho letto in questo sito), ma tant’è che questa considerazione non cambia l orribile situazione attuale).

Rispondi a Brigante Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »