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Le Previsioni di CM – 5/11 Dicembre 2022

Questa rubrica è a cura di Flavio

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Analisi sinottica

Una cellula anticiclonica ben strutturata a tutte le quote piazza i suoi massimi tra la Groenlandia e l’Islanda. Una seconda cellula, di natura termica, insiste sulla Russia. Tra le due figure anticicloniche si inserisce un vortice con minimo sul Mare di Barents che pilota aria fredda di recente origine artica verso sud, ad alimentare la fascia depressionaria che si estende alle medie latitudini dalle Azzorre fin sull’Europa centrale, articolandosi in ben 4 diversi centri depressionari (Fig.1).

La prima parte della settimana sarà caratterizzata dall’avanzata dell’avvezione di aria artica verso sud, e conseguente aggancio della depressione sull’Iberia, che si approfondirà e muoverà verso levante assumendo un asse di saccatura SW/NE che piloterà correnti umide in direzione dell’Italia. Dopo il miglioramento del tempo di inizio settimana si avrà quindi un nuovo peggioramento, con le precipitazioni che torneranno a privilegiare i versanti tirrenici, sopravento alla circolazione principale.

Da notare anche le generose e diffuse nevicate che interesseranno l’arco alpino alle quote medie: una bella notizia per gli appassionati di sport invernali (non fosse per i rincari degli skipass). Interessante anche notare il graduale ritorno delle precipitazioni anche sulle regioni più penalizzate dalla siccità negli scorsi mesi. L’anomalia precipitativa è ancora notevolissima, ma goccia a goccia…si fa il mare.

Consigli per il Rescue Team

Non parlare delle nevicate sulle Alpi. Sperare in qualche nuovo dissesto idrogeologico per poter volteggiare come avvoltoi ubriachi a grido di “Climate change! Climate change!”

Previsioni per la settimana

Lunedì molte nubi al Nord fin dal primo mattino con precipitazioni diffuse, più intense sul levante ligure e sulle Prealpi lombarde, e nevicate sulle Alpi al di sopra dei 1000 metri circa. Tendenza a miglioramento col passare delle ore. Rovesci al mattino anche sulla Toscana, in trasferimento verso l’Umbria. Nuvoloso su Marche e Lazio ma in assenza di precipitazioni di rilievo. Generalmente poco o parzialmente nuvoloso sulle restanti regioni.

Temperature in lieve aumento sulla Sardegna. Ventilazione vivace di libeccio sulle regioni centro-settentrionali.

Martedì ampie schiarite al Nord. Addensamenti nuvolosi sulle regioni centrali peninsulari con qualche rovescio nelle zone interne appenniniche. Sereno o parzialmente nuvoloso sulle restanti regioni.

Temperature lieve aumento. Ventilazione dai quadranti occidentali.

Mercoledì generali condizioni di tempo soleggiato al Nord, con l’eccezione di banchi di nebbia in Valpadana specie nelle ore più fredde. Addensamenti stratiformi nei bassi strati sulle regioni peninsulari, con foschie e banchi di nebbia nelle valli. Sereno o parzialmente nuvoloso sulle rimanenti regioni, salvo addensamenti sulle regioni ioniche per intenso richiamo di correnti sciroccali associati a locali e deboli precipitazioni.

Temperature stazionarie. Ventilazione moderata di ponente.

Giovedì iniziali condizioni di tempo asciutto su tutto il Paese, con nebbie sulla Valpadana e nelle zone interne del Centro. Aumento della nuvolosità al Nord col passare delle ore, e precipitazioni diffuse in serata sul settore nord-occidentale, anche a carattere di rovescio. In serata aumenta la nuvolosità anche al Centro e al Meridione, in prevalenza stratiforme.

Temperature in diminuzione al Nord. Ventilazione moderata di libeccio.

Venerdì molte nubi al Nord e sulle regioni centrali peninsulari con precipitazioni diffuse, nevose sulle Alpi al di sopra dei 1,200 metri circa, e più intense sulla Versilia. Dal pomeriggio cessano le precipitazioni al Nord, e peggiora ulteriormente su Riviera di Levante e Toscana con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale sulla Toscana, localmente abbondanti e di forte intensità. Cieli nuvolosi sulle altre regioni ma in assenza di precipitazioni significative.

Temperature in aumento. Venti forti di libeccio, possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Sabato migliora al Nord, il maltempo si sposta verso le regioni centro-meridionali con precipitazioni diffuse specialmente sui versanti tirrenici. Domenica ancora maltempo al Sud, in progressiva attenuazione, e possibile nuovo peggioramento al Nord per richiamo di correnti fredde dai quadranti orientali con nevicate a quote collinari sul Triveneto.

Temperature in diminuzione a partire dal Nord e dalla Sardegna. Ventilazione molto vivace, inizialmente dai quadranti sud-occidentali, in rotazione a maestrale la domenica.

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Published inAttualità

Un commento

  1. Brigante

    Analisi impietosa per il ponte dell’Immacolata e pioggia a go go, con il rischio che abbia davvero risvolti preoccupanti per l’alto Tirreno, Versilia e alta Toscana in primis, ma anche Triveneto e Campania. Il Mose farà un’altra uscita pubblica e il rescue team proverà a cavalcare l’onda!
    In effetti il recente raffreddamento anomalo del nord Atlantico è in via di risoluzione, e ciò comporterà un riassetto delle strutture bariche troposferiche. Il dialogo con la stratosfera farà il resto e ritornerà in auge il flusso zonale, almeno per i prossimi 15 gg, Questo è quanto ritengo possa avvenire, considerando che l’influenza delle masse oceaniche sulla bassa troposfera e ancora più determinante, quando si attraversano fase dinamiche come l’autunno inoltrato.

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