Salta al contenuto

Le Previsioni di CM – 3/9 Febbraio 2025

Questa rubrica è a cura di Flavio

——————————————————–

Analisi sinottica

Condizioni depressionarie sul Mediterraneo per effetto dell’azione di un vasto vortice che proprio in queste ore muove dalle regioni meridionali italiane in direzione dell’Egeo e dell’Anatolia sotto la spinta della cellula atlantica che agisce in fase con una cellula artica attraverso un sottile ponte anticiclonico sulla Scandinavia. Il flusso principale è confinato sull’Atlantico settentrionale dove si articola in un profondo vortice attualmente centrato sull’Islanda. Una depressione a gradiente lasco distribuisce nevicate estese dalle repubbliche baltiche alla Bielorussia e alla Russia europea  (Fig.1).

L’inizio della settimana sarà contrassegnato dall’aumento del geopotenziale sull’Europa occidentale con il consolidamento di una cellula sulle isole britanniche che entrerà in fase con un vasto anticiclone russo di natura dinamica originando un “ponte di Woejkoff” che dirotterà aria continentale retrograda in direzione dell’Europa centrale e dei Balcani.

Alla luce della evoluzione descritta la previsione nel medio termine si fa decisamente nebulosa per l’interazione ancora tutta da definire tra la massa d’aria continentale e quella decisamente più mite e umida mediterranea. La formazione di una ennesima depressione nord-africana è al momento l’esito più probabile di questa evoluzione, sul finire della settimana. In attesa di conferme dai prossimi run modellistici.

Le condizioni del tempo sull’Italia saranno caratterizzate da un miglioramento con prevalenza di tempo asciutto e ampie schiarite su tutti i settori. Sul finire della settimana le condizioni atmosferiche tenderanno ad un peggioramento generalizzato ma con contorni al momento ancora difficili da definire. Da segnalare la possibilità (al momento comunque bassa) di qualche nevicata fino a quote pianeggianti in Val Padana sul finire della settimana, complice il citato richiamo di aria più fredda continentale da est.

Consigli per il Rescue Team

Il passaggio dell’ultima perturbazione africana ci ha riportati indietro nel tempo. Un po’ perché questo tipo di evoluzioni sinottiche hanno latitato negli ultimi anni (contribuendo ai ripetuti episodi siccitosi sul Meridione). E un po’ perché, oggi come trent’anni fa, quando le perturbazioni vengono dal profondo sud del Mediterraneo i modelli fanno molta fatica a raccapezzarsi: è la logica conseguenza della mancanza di dati reali sul campo dal nord-Africa, e del conseguente faticoso tentativo da parte dei modelli di supplire con dati satellitari ed estrapolazioni che vanno fatalmente ad inficiare le condizioni al contorno della previsione.

Certo fa riflettere come la mancanza di stazioni meteorologiche diventi un problema per una previsione a 24 ore, mentre dall’altra parte la “scienza climatica consolidata” pretende di assegnare a quelle stesse zone temperature precise al decimo di grado: e non a 24 ore, ma a 20 o a 50 anni.

Intanto il Rescue Team incassa un ponte di Woeikoff decisamente benigno, complice l’azione di un getto fortissimo che trascina aria molto mite a latitudini polari regalando temperature superiori alla media sulla Russia. Ne consegue che l’avvezione continentale retrograda, a dispetto della configurazione sinottica, non sembra voler precipitare l’Italia nel congelatore; semmai in un più modesto frigorifero. Il RT, commosso, ringrazia.

Previsioni per la settimana

Lunedì ampie schiarite al Nord e regioni centrali tirreniche, in estensione alle isole maggiori. Nuvolosità irregolare su regioni centrali adriatiche e al Sud peninsulare con piogge e rovesci a carattere sparso, in particolare a ridosso dei rilievi appenninici dove si avranno nevicate al di sopra dei 1600-1800 metri.

Temperature in lieve aumento nei valori massimi. Ventilazione dai quadranti settentrionali.

Martedì nuvolosità variabile al mattino all’estremo Sud peninsulare con tendenza a miglioramento e schiarite via via più ampie. Sui restanti settori prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso.

Temperature stazionarie o in lieve aumento su Nordovest e Toscana. Venti settentrionali con rinforzi su Adriatico e Ionio.

Mercoledì e Giovedì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni. Tendenza ad aumento della nuvolosità sulle isole maggiori dal pomeriggio di Giovedì.

Temperature in diminuzione, sensibile al Nord. Persiste ventilazione dai quadranti settentrionali, in graduale attenuazione.

Venerdì peggioramento generalizzato delle condizioni atmosferiche su tutto il Paese con associate precipitazioni a prevalente carattere debole e sparso al Nord e al Centro, e più organizzate al Meridione dove potranno assumere anche carattere di rovescio.

Temperature stazionarie o in lieve aumento al Centro-Sud. Irrompono venti da est al Nord, scirocco sostenuto al Centro e al Sud.

Sabato e Domenica generali condizioni di tempo instabile con nuvolosità diffusa su tutto il Paese e associati fenomeni, anche a carattere di rovescio, specie sulle regioni meridionali e isole maggiori. Da segnalare la possibilità (al momento ancora bassa) di qualche nevicata al Nord fino a quote pianeggianti.

Temperature stazionarie. Persistono venti di levante al Nord, scirocco vivace al Centro e al Sud.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

2 Comments

  1. Enrico Pezzuti

    Ciao vi seguo da sempre e vedo che avete tolto l’outlook inverno,forse perché non avete alcun interesse a farlo visto l’andazzo …o altro motivi…

  2. Andrea D

    Il minimo africano, ringalluzzito dai remants di Ivo, ha probabilmente contribuito al ridimensionamento della temuta annunciata nuova invasione degli ultracorpi a Roccaraso (oggetto la scorsa settimana di un autentico assalto selvaggio), e il signor Stau ha avuto come previsto il suo bel da ridire fra domenica e oggi, distribuendo secchiate notturne in quantità sulla costa medio Adriatica.

    Per il resto credo di aver incontrato poco fa da queste parti virtuali un tizio piuttosto accgliato che dice di chiamarsi -se non ricordo male- tale Giulio Cesare, e con al seguito un pò di gentaglia munita di scudi e lance.
    Mi è parso non avere esattamente buone intenzioni. Non è che ha messo a soqquadro il Villaggio, vero?…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »