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We Want Our Money Back!

Che ci volete fare, le frasi ad effetto vanno bene per tutte le stagioni, figuriamoci se non vanno bene per il clima, che di stagioni ne ha quattro! Solo ieri abbiamo speso due paroline sulla donazione fatta da Carnagie Corporations alla TERI di Rajendra Pachauri, presidente dell’IPCC.

Oggi vi diamo conto, grazie al solito irresistibile Antony Watts, di un finanziamento di “appena” 10 milioni di Euro ricevuto sempre dalla Teri, sempre di Pachauri, sempre presidente dell’IPCC, per studiare e approfondire l’argomento ghiacci dell’Himalaya.

Il tutto montato ad arte su quel pilastro della scienza che si è rivelato essere meno di un grissino della robustezza scientifica della previsione di scioglimento dei famosi ghiacciai (che secondo me ora si scioglieranno per noia) e che lo stesso Pachauri ha recentemente “scaricato” promettendo di porre rimedio al più presto.

E chi ha fatto il montaggio? Beh, uno a caso, l’autore della presunta ricerca, rivelatasi poi un’intervista, rivelatasi poi più che altro numeri a caso, ripresa dal WWF, quotata poi nel 4° rapporto IPCC, scenografata da Al Gore, stenografata dagli speech-writer dei leader di mezzo mondo, il Dr. Hasnain, ovvero colui che negli ultimi due anni, vale a dire da quando è uscito il 4AR, ha lavorato alle dipendenze di TERI, cioè alle dipendenze di Pachauri.

Com’è che ha definito gli scettici Nature? Una piccola consorteria di individui? E questi invece cosa sono Fundraiser?

NB: Leggi il Telegraph: Pachauri: the real story behind the Glaciergate scandal

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Un commento

  1. Duepassi

    Nell’articolo linkato, del telegraph, leggo:
    “Last November, however, Dr Raina, the country’s most senior glaciologist, published a report for the Indian government showing that the rate of retreat of Himalayan glaciers had not increased in the past 50 years and that the IPCC’s predictions were recklessly alarmist.”
    2010 – 50 = 1960
    e visto che per una quindicina d’anni da quella data il trend della temperatura era negativo, e poi ha cambiato verso, senza che questo, a quanto leggo, facesse cambiare il “rate of retreat of Himalayan glaciers”, mi vien da sospettare che i ghiacciai himalayani si ritirino per ragioni locali, da verificare, e non per effetto della “temperatura globale del pianeta” (concetto che non capisco cosa significhi rigorosamente).
    Ma naturalmente il mio è solo un sospetto, niente di più.

    Secondo me.

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