Salta al contenuto

Tag: feedback

Goccioline animate

La modellizzzione del clima contiene molte semplificazioni e molte scelte arbitrarie. Le prime sono causa di scarsa attendibilità degli output di questi modelli, le seconde vanno spesso nella direzione dell’accentuazione del riscaldamento, proponendo il forcing antropico come unica spiegazione della tendenza osservata, nonostante le grandi incertezze sulla reale evoluzione del sistema. La soluzione non è, come molti raccomandano, nell’applicazione di un principio di precauzione, ma nel ritorno alla ricerca sperimentale, l’unica in grado di fornire alla disciplina delle simulazioni numeriche delle solide basi sulle quali provare ad esplorare il futuro del clima.

13 Comments

Iris di primavera

Le nubi ed il vapore acqueo conservano il segreto del bilancio radiativo del pianeta. Il prof. Richard Lindzen del MIT arriva ad ipotizzare un meccanismo che innesca un pesante feedback negativo capace di regolare il flusso di calore verso lo spazio e dominare il sistema clima. Le simulazioni climatiche continano ad ignorarne l’esistenza.

25 Comments

Teorie consolidate

Sarà perchè l’estate è alle porte ma mi è tornata la voglia di parlare di sole. Alcuni giorni fa ho visto un lancio d’agenzia dell’ANSA, nel quale Phil Chapman, ex fisico del MIT, nonchè primo astronauta della NASA di nazionalità australiana che partecipò anche al programma dell’Apollo 14, lanciava un insolito allarme di imminente glaciazione, a suo dire causata dalla mancata ripresa dell’attività solare. Nello stesso giorno, dallo stesso organo di stampa, arrivava puntuale il parere rassicurante di un esperto Italiano che, giustamente, fugava ogni dubbio e cancellava ogni preoccupazione per questo presunto “ritardo” nell’inizio del nuovo ciclo solare. Ad un primo impatto mi è sembrata una maldestra operazione di debunking (la prima, non la seconda), poi sono giunto alla conclusione che si è trattato semplicemente del tentativo di restituire la giusta dignità alle teorie delle forzanti astronomiche del clima. Insomma, un sasso nello stagno ma, visto che la suddetta superficie liquida è tutt’altro che calma, praticamente nessuno si è accorto di nulla. Cioè, nessun altro media ha raccolto nè la prima, nè la seconda notizia.

Facebooktwitterlinkedinmail 7 Comments

Il feedback alla Rifkin

[photopress:cuoco.jpg,thumb,pp_image]Le festività natalizie si avvicinano, Climate Monitor ha deciso di proporvi una nuova ricetta per far fronte al riscaldamento globale, “Il Feedback alla Rifkin“. Non è difficile, basta passare da una dipendenza totale dai combustibili fossili ad una altrettanto totale dall’idrogeno e da un potenziale affetto serra in aumento ad un effetto bagno turco garantito. Prendete il vapore acqueo, l’ingrediente principale del sistema clima, aumentatene a dismisura la concentrazione e lasciate cuocere per qualche anno. Il risultato è assicurato, anche se conoscerne in anticipo il sapore è praticamente impossibile. Perchè proprio il vapore acqueo? Perchè il processo di estrazione dell’energia dall’idrogeno produce appunto H2O allo stato gassoso, e questo perdonate l’ironia, ai fini dell’equilibrio del clima fa dell’idrogeno un vettore energetico “pulito” soltanto perchè non manda cattivo odore. Vediamo perchè.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail 12 Comments

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »