Salta al contenuto

Mese: Gennaio 2014

Quando c’era il Sole sul clima

Beh, per la verità il Sole sul c’è sempre stato e, con buona approssimazione, continuerà anche ad esserci al di là della nostra capacità di…previsione. E’ che non si capisce perché ad un certo punto della storia recente qualcuno ha deciso che ne dovesse uscire.

 

Qualche giorno fa su WUWT è uscita una ‘chicca’ climatica, il commento ad un articolo pubblicato su Science nel 2001, quindi neanche così datato, in cui si dimostrava piuttosto efficacemente l’esistenza di una elevata sensibilità del clima dell’emisfero nord ad un forcing solare anche relativamente piccolo. Tale sensibilità ,vrebbe luogo per il tramite di modifiche alla circolazione atmosferica tracciabili negli indici barici più significativi, l’Oscillazione Artica (AO) e la North Atlantic Oscillation (NAO), rispettivamente rappresentativi della tendenza del flusso perturbato principale a disporsi più o meno decisamente lungo i paralleli e della posizione latitudinale dello stesso flusso. Questo ragionamento, i lettori più assidui di CM lo ricorderanno, fa il paio con le discussioni che più volte abbiamo portato avanti circa la posizione media nel lungo periodo del fronte polare, cioè della zona di separazione tra l’aria polare e l’aria delle medie latitudini, unico vero metronomo del tempo nel breve periodo e, a quanto pare, anche del clima per periodi più lunghi.

 

Facebooktwitterlinkedinmail 1 Comment

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »