Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
Situazione sinottica ancora caratterizzata dalla persistenza di una cellula di alta pressione alle alte latitudini, più spostata verso levante rispetto alle scorse settimane e posizionata in queste ore sulla Russia con massimi in prossimità degli Urali. Una ennesima ondulazione atlantica è riuscita ad avanzare in direzione del Mediterraneo centrale, dove porta in queste ore precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio o temporale in un contesto termico piuttosto fresco per il periodo. Il flusso principale continua a generare depressioni a gradiente lasco tra l’Islanda e le Svalbard, attivando la risposta dinamica del campo di massa sull’Europa occidentale, in fase con la cellula russa prima citata (Fig.1).
Nel corso della settimana la situazione sinottica subirà poche variazioni, con il ponte anticiclonico prima citato che manterrà condizioni di stabilità sul Mediterraneo occidentale, mentre più a est il campo di massa faticherà a consolidarsi al seguito del passaggio del cavo d’onda attualmente in azione sull’Italia.
Le condizioni del tempo sull’Italia saranno quindi in prevalenza soleggiate sulle zone costiere e in particolare sulle isole maggiori e sui versanti tirrenici, mentre l’instabilità pomeridiana si farà sentire in modo particolare sull’arco alpino, con frequenti sconfinamenti sulla Valpadana. Sul finire della settimana va segnalata la possibilità di un nuovo passaggio di un cavo d’onda atlantico in direzione del Mediterraneo centrale, possibilità che va confermata con i prossimi run modellistici.
Continua su binari ormai apparentemente consolidati questa estate 2018 caratterizzata da tempo mite sull’Italia e dalla sostanziale assenza di ondate di caldo di particolare rilievo. Deve essere per questo che la narrativa clima-catastrofista di questi giorni si concentra col solito parossismo isterico, ridicolo e auto-referenziale sulla Scandinavia, dove l’anticiclone sta regalando giornate bellissime alla popolazione locale che ringrazia, prende il sole in spiaggia e sguazza felice nelle acque del Golfo di Botnia.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì rovesci e temporali in veloce trasferimento dalle regioni settentrionali a quelle centrali e meridionali peninsulari, con fenomeni che saranno più intensi sulla dorsale appenninica e sulle regioni centrali del versante adriatico. Sardegna e Sicilia ai margini del peggioramento, in sostanziale assenza di fenomeni di rilievo.
Temperature in sensibile calo al Centro-Sud. Ventilazione vivace dai quadranti settentrionali.
Martedì iniziali condizioni di bel tempo al Nord e al Centro. Nuvolosità irregolare al Sud, con addensamenti più intensi sulla Puglia associati a qualche precipitazione, ma in rapido miglioramento. Peggiora dalla tarda mattinata sulle Alpi, con rovesci e temporali in intensificazione e in trasferimento in serata anche sui settori centro-orientali della pianura padana.
Temperature in ripresa al Centro-Sud, venti ancora tesi dai quadranti settentrionali sui bacini centro-meridionali.
Mercoledì ancora instabilità sulle Alpi, con fenomeni in locale sconfinamento serale sulla Valpadana. Più sole sul resto del Paese, ma con instabilità pomeridiana sull’Appennino e associate precipitazioni per lo più di debole intensità.
Temperature in lieve diminuzione, venti dai quadranti settentrionali con qualche rinforzo sui bacini meridionali.
Giovedì e Venerdì poche variazioni: soleggiato sulle zone costiere, instabile sulle Alpi con sconfinamenti serali di nuvolosità e fenomenologia. Instabilità pomeridiana anche sull’Appennino, con qualche rovescio sparso.
Temperature in aumento ad iniziare dai settori di Nord-ovest, venti generalmente deboli dai quadranti settentrionali.
Sabato e Domenica possibile nuovo peggioramento ad iniziare dal Nord-ovest. Generalmente soleggiato e stabile al Centro-Sud. Caldo moderato, venti deboli.
Sarà mia impressione ma in questa estate italiana finora non mi sembrano evidenti tracce di Riscaldamento Globale, le temperature qui ad Anzio (RM), pure a guardarle sul sito Meteo.it, che certamente non può definirsi scettico sull’AGW, in questa settimana non toccano i 30° e stamane fino a circa le 8,30 qui ha battuto una forte pioggia che ha rinfrescato l’aria. E stiamo sulla costa centro-sud . Magari sta facendo più caldo in territorio scandinavo ma comunque non è caldo globale un po’ meno calore qua e un po’ più altrove. Non intravvedo scenari apocalittici. Ricordo quando a metà anni ’90 si prediceva, proprio per questo periodo, lunga siccità seguita dal grande deserto italiano!