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E la montagna andò da Maometto

stauMai detto popolare fu più azzeccato. Sentite qua, sempre in tema di geoingegneria, ovvero da “guarda come ti aggiusto il clima”. Negli Emirati Arabi Uniti, piccola ma ricchissima (grazie al petrolio) nazione, non paghi di essersi regalati degli atolli caraibici artificiali dalle forme vagamente rastafariane, né soddisfatti dall’aver messo in opera una pista da sci dentro un centro commerciale, progettano di costruirsi una montagna – avete letto bene, MONTAGNA – per far piovere di più sul loro arido territorio. Qualche camion di terra et voilà, l’effetto Staü è bello e pronto (domanda: ma quelli sul lato del Foehn???).

Incuranti del fatto che a meno di realizzare un’intera catena montuosa, l’aria invece di salire e regalare nebbia agli irti colli piovigginando ci girerebbe intorno e, forse ignari del fatto che da quelle parti c’è il deserto perché l’aria è schiacciata dall’alto dal ramo discendente della Cella di Hadley (leggi circolazione generale atmosferica, Cap.1, la fascia anticiclonica delle latitudini tropicali), hanno preso un pacchetto di petrodollari e lo hanno portato a quelli dell’NCAR americana per ‘studiare’ il progetto. Lì, immagino tra uno sghignazzo e l’altro, si sono messi all’opera per…scalare le Alpi a dorso di cammello e, sulla carta (verde) ci riusciranno di sicuro. Quanto a vedere la pioggia beh, questa è un’altra storia…

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Published inAttualità

5 Comments

  1. Filippo Turturici

    Il conto è presto fatto. Ammesso (e non concesso) che tutti e 7 i sovrani assoluti di questa federazione di emirati siano concordi sul progetto, poniamo di creare una catena montuosa più o meno ad L, lunga complessivamente 600km, larga mediamente 50km, ed alta mediamente 1km con picchi di 2000-2500m: una specie di Appennino arabo. Come volume, sono:

    V = (2*50*600)/2 = 30000 kmc

    Considerando infatti una sezione triangolare, alta 2km, per semplicità.
    Per scavare 1 mc di terra, ho trovato un costo di 700 $, compresa la rimozione della terra. Possiamo raddoppiarlo: mancherebbero i costi del trasporto via nave, sono inoltre costi riferiti ai paesi OCSE (se non ai soli USA) e quindi “esagerati” per l’Asia, ma ammettiamoli in mancanza di altri dati (e per non complicarci troppo la vita).
    Abbiamo dunque 30mld mc di materiale, a 1400 $ il mc: fanno 42000mld $ per costruire gli Appennini Arabi. Il PIL totale dello stato è di ca. 642mld $ anno, che sono comunque 67000$ pro capite, quindi un paese ricco, ma non abbastanza per un progetto così faraonico: anche dedicando 420mld $ l’anno, ci vorrebbe un secolo…

    Mi sa che, come dice GG, si ritroveranno solo con un costoso monticello cui l’aria gira intorno!

  2. Flavio

    Il vicino Oman è ricco di montagne, ma di pioggia nemmeno l’ombra, e nemmeno un filo d’erba. Dovrebbe bastare questo… altro che studi.

  3. Fabrizio Giudici

    Il che fa il paio con l’articolo di Highlander II… voglio dire: il punto è che uno ricco che ti finanzia, in questo momento, probabilmente lo trovi.

  4. Rinaldo Sorgenti

    AHAHAH!
    Fantastico, ins’t it?

    Ma che bisogno c’è di andare oltre oceano, non potevano convocare quel tizio che voleva spianare il Turchino, per far sparire la nebbia in Lombardia?
    Nebbia, che negli ultimi decenni pare molto più ridotta e casuale. Vuoi vedere che hanno tolto il Turchino e non ce ne siamo accorti ?

  5. DIEGO BELLINI

    Non so se ridere o piangere
    Magari se lo costruiscono molto alto si forma anche il ghiacciaio con la sorgente

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