La lucertola nella miniera

Pare che i canarini siano passati di moda. Ora, per valutare se c’è un problema, specie se riferito alla resilienza delle specie verso i mutamenti ambientali, si usano le lucertole. Un passaggio che però pare non abbia fatto molta luce sul problema. Infatti, nuovi studi lo testimoniano, pare che le informazioni di cui disponiamo non siano sufficienti a stabilire se questa o quella specie riuscirà a sopravvivere nel mondo dal clima apocalittico che ci attende. Anzi, la preoccupazione degli esperti del settore, neanche a dirlo, è che le analisi fatte sin qui abbiano sottostimato il problema. Parola di lucertola.

Configuration of the thermal landscape determines thermoregulatory performance of ectotherms

Infatti, spiegano, per capire come se la caveranno questi animali sotto al solleone, non basta stimare la temperatura e la frazione di suolo inondata dal sole, ma bisogna anche tener conto di quanta ombra c’è e dove ce ne sarà. In buona sostanza, se le lucertole non sono proprio sceme, e visto che esistono da qualche milione di anni viene il sospetto che non lo siano, se avranno freddo staranno al sole, altrimenti resteranno all’ombra. Elementare.

Del resto, solo un paio di anni fa, altra ricerca era accorsa a tranquillizzare i rettilofili, scoprendo con un’analisi sul campo che ai Tropici, nonostante le previsioni di sventura e nonostante i colpi già sferrati dal global warming, le lucertole scoppiano di salute. Sarà, ma se non c’è ombra come si fa?