Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
La cellula anticiclonica europea continua a stazionare tra le isole britanniche e la Francia, con massimi in queste ore collocati tra la Cornovaglia e la Bretagna. Sul suo fianco orientale scorre aria fredda continentale che dai Balcani muove in direzione del Mediterraneo centrale e della penisola italiana, mentre ad ovest si approfondiscono in successione saccature atlantiche che non riescono ad evolvere in senso zonale, contribuendo di conseguenza all’ulteriore rafforzamento del campo in quota. Anticiclone termico stagionale sulla Groenlandia, sul cui fianco orientale affluisce aria molto fredda che va ad alimentare un profondo vortice in prossimità dell’Islanda dove in queste ore nevica intensamente (Fig.1).
Nel corso della settimana il vortice artico citato tenderà a muovere verso levante, in concomitanza con una estensione della cellula atlantica in senso meridiano. Inevitabilmente, aria di recente origine artica verrà dirottata verso sud, in direzione del Mediterraneo centrale passando per i Balcani ed interessando anche la Penisola, con particolare riferimento alle regioni adriatiche e meridionali. Non si tratterà di un freddo record, stante la natura dell’aria all’origine (polare marittima). Ma la tenacia della configurazione, che si caratterizza a tutti gli effetti come un “Blocco a Omega”, contribuirà alla persistenza del freddo e della fenomenologia per parecchi giorni, e alla tendenza della massa d’aria ad assumere caratteristiche progressivamente continentali sull’area balcanica, e di riflesso anche sull’Italia.
Da segnalare la probabile formazione di una depressione sul Tirreno sul finire della settimana, con effetti tutti da valutare, ivi inclusa la possibilità di nevicate a quote molto basse sulle regioni tirreniche centro-meridionali. Da segnalare anche la possibile persistenza di precipitazioni nevose fino al piano sulla costa adriatica, segnatamente quella abruzzese, con disagi che potrebbero essere anche importanti.
Il 2018 si congeda con un episodio di freddo invernale perfettamente nei canoni della media del periodo, ma che vale la pena seguire nella sua evoluzione quotidiana per i risvolti che potra’ assumere, con particolare riferimento alla fenomenologia nevosa a quote pianeggianti. Vedremo poi cosa sarà in grado di regalarci il 2019, a cominciare dagli eventuali riflessi troposferici dell’attuale stratwarming, tutti ancora da valutare.
Tanti auguri di buon anno a tutti.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì ampie schiarite al Nord e regioni tirreniche centrali. Sulle centrali adriatiche nuvolosità in rapido aumento con precipitazioni diffuse, nevose sull’Abruzzo al di sopra dei 400-600 metri. Al Sud nuvolosità irregolare con precipitazioni più probabili sulla costa pugliese, Calabria ionica e Sicilia settentrionale. Nevicate anche intense su Molise e Subappennino Dauno al di sopra dei 600-800 metri.
Temperature in sensibile diminuzione sulle regioni centro-meridionali, venti forti di grecale sui bacini centrali e meridionali.
Martedì ampie schiarite al Nord e al Centro. Migliora rapidamente anche al Sud.
Temperature in leggero aumento al Nord e regioni centrali, venti ancora tesi di grecale su Adriatico meridionale e Ionio.
Mercoledì ampie schiarite al Nord, centrali tirreniche e Sardegna. Rapido aumento della nuvolosità sulle centrali adriatiche con precipitazioni diffuse e persistenti, nevose fino a quote pianeggianti. Rapido aumento della nuvolosità anche al Sud, con precipitazioni sparse, nevose a quote collinari.
Temperature in forte diminuzione. Venti tesi dai quadranti settentrionali, con rinforzi su Adriatico e bacini centro-meridionali.
Giovedì ampie schiarite al Nord e centrali tirreniche. Ancora nevicate intense in mattinata sull’Abruzzo, in attenuazione nelle ore centrali della giornata, e in nuova intensificazione dal tardo pomeriggio. Cieli nuvolosi sulle regioni adriatiche meridionali e su quelle ioniche peninsulari, con rovesci di neve sparsi. Schiarite anche ampie sulle regioni meridionali del versante tirrenico. Dalla serata aumenta la nuvolosità sulla Sardegna e litorale toscano, con precipitazioni sparse.
Temperature in ulteriore diminuzione, specie al Centro-Sud. Venti ovunque dai quadranti settentrionali, forti su Adriatico meridionale e Ionio.
Venerdì ampie schiarite al Nord. Persistono le nevicate sulle centrali adriatiche, fino al piano, e (più sporadiche) su tutta la costa adriatica meridionale. La formazione di una depressione sul Tirreno complica il quadro previsionale, con possibile maltempo sulla Sardegna, e generale peggioramento sulle regioni centro-meridionali tirreniche, dove va segnalata la possibilità di nevicate anche a quote molto basse.
Temperature in ulteriore diminuzione, venti ovunque di grecale.
Sabato e Domenica ampie schiarite al Nord e centrali tirreniche. Persistenza di nuvolosità e nevicate sulle regioni centrali adriatiche. Condizioni di maltempo al Meridione, anche intenso sulla Sicilia e Calabria, con possibili abbondanti nevicate a quote molto basse, localmente fino al piano. Elevata incertezza previsionale.
Grazie e auguri a tutto il team !!