E’ in arrivo la desertificazione.
Leggete qui, se tutto va bene ci vorranno le branchie.
Ah, se a qualcuno venisse in mente di parlare di estremizzazione degli eventi piovosi, si rammenta che negli ultimi dieci anni in Sicilia è pressoché raddoppiato il numero dei giorni di pioggia.
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Cioè, per rendersi conto della fandonia, basta vedere che addrittura un’area della carta che corrisponde alla città di Catania, sarebbe ad elevato rischio desertificazione!?!?! Avete mai visto un deserto con 1 milione di abitanti, autostrade, centri commerciali e….. il Vulcano (innevato da novembre ad aprile) più grande d’Europa?
“Al ministero ricordano che 19 milioni di euro (14 per «far piovere a comando» e 5 per dissalare) vennero trasferiti alla Protezione Civile, che avrebbe dovuto emettere un’ ordinanza per distribuirli fra Sicilia, Sardegna e Calabria”. Era l’anno 2002. Rileggete http://archiviostorico.corriere.it/1998/maggio/31/Pioggia_artificiale_Calabria_provano_solo_co_0_98053110729.shtml e http://archiviostorico.corriere.it/2003/luglio/15/Pioggia_artificiale_dissalatori_mai_partito_co_0_030715039.shtml quando la Sicilia era ormai spacciata e si decise di “comandare” il clima (con i soldi del contribuente).