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Com’è verde il videogame

Una campagna promozionale a 360° come quella delle multinazionali dell’ambiente poteva trascurare i videogiochi, ovvero la parte per me più inutile di tutto il mare magnum della comunicazione globale? Neanche per sogno, e così, trovato il partner ideale (nel senso di quello disposto a metterci gli Euri) ecco pronto un gioco mooooolto politically correct.

Siete o vorreste essere o eravate perché la crisi vi ha accoppato, un capitano d’industria? Volete mettere alla prova le vostre capacità di pilotare la vostra azienda nelle acque tumultuose della green economy mantenendo il vostro business, facendo qualcosa di buono per l’ambiente, riducendo le emissioni e facendo crescere pure il fatturato?

Fermi lì, non andate dal Mago Otelma, ci pensano il WWF e Allianz, con un gioco di ruolo in cui dopo aver scelto il vostro settore preferito tra assicurazioni (embè…) auto, energia e utilities, potrete cimentarvi con scelte di marketing, strategie aziendali, consultazioni di esperti e quant’altro. E non ci sono nemmeno gli yes-man! Se chiedete un parere all’esperta di marketing ambientale vi risponde che il minimo che possiate fare è provare a ripulire l’ambiente che avete contribuito ad inquinare. Vergogna!

Alla fine la verifica del vostro operato. Io dopo aver scelto le auto ho deciso di chiamarmi Mototopo e di lavorare per la Merdaces, ho deciso anche di produrre auto ibride, di investire nella ricerca per gli accumulatori e di fare una campagna promozionale per l’ambiente.

Non ci crederete, in dieci anni le azioni della Merdaces SPA hanno raddoppiato il loro valore e ho anche abbattuto le emissioni del 20%. Corro a dirlo a Marchionne, vuoi vedere che mi assume?

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