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Apettando ca@@onte

Eh, non ce l’ho fatta, la tentazione è stata forte ma non ce l’ho fatta ;-).

Ieri il meteo di Repubblica mi ha illuminato:

METEO | 3 mesi di caldo africano nell’estate 2016, Caronte, Minosse e Cerbero

Calda caldissima e secca secchissima, così sarà la prossima estate, secondo Repubblica e secondo iLMeteo.it.

Ma che male abbiamo fatto per meritarci questo?

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Published inAttualità

22 Comments

  1. […] l’incubo che ci perseguita ormai da settimane, da quando sono usciti i primi vagheggiamenti social-stagionali. Il buon Ca@@onte, che per l’occasione vestirà i panni di Scipio, si prenderà un pezzo […]

  2. Alessandro

    le SST azzorriane intanto sono più fresche del normale:
    http://www1.ncdc.noaa.gov/pub/data/oisst/navy-anom-bb.gif
    prevedo rimonte calde meno calde 🙂
    Gli accumuli pluviometrici primaverili sono ben superiori a quelli del 2003.
    Almeno due righe di spiegazione perchè fara meno caldo io l’ho scritte, farò concorrenza ai modelli di previsione stagionale che sono inizializzati con un quantitativo inferiore di gas serra (Vapore Acqueo) rispetto al reale:
    e qui ho scritto una riga in merito all’incertezza che si portano appresso i modelli ECMWF compreso.

  3. Fabrizio Giudici

    Scusate la domanda aggiuntiva, ispirata dalla ramata d’acqua appena presa. A parte la previsione sulle temperature, leggo sul sito linkato la preoccupazione di siccità per questa estate. Considerando che siamo dopo la prima decade di maggio, che sta piovendo abbondantemente a quanto mi risulta, che – almeno per quanto concerne il nord – ci sono state precipitazioni record sulle Alpi… nonostante tutto ciò, ammesso e non concesso che a partire da domani le piogge si riducano drasticamente, saremmo veramente a rischio per luglio / agosto? Abbiamo veramente così poche riserve?

    • Non solo Fabrizio, anche pessimamente gestite.
      gg

    • …morto (di caldo) che parla 🙂
      gg

  4. DonatoP

    Dopo un inverno freddo con temperature prossime allo zero, prevedo un’estate calda con con temperature sopra i 35 gradi.

    Mi voglio rovinare: prevedo anche che Ferragosto cadrà di lunedì!

  5. Mario, real non ...

    Vabbè ma stiamo parlando del sito che per la città di Roma (ma immagino lo faccia anche per il resto del mondo) fornisce le previsione orarie differenziate da quartiere a quartiere 😀

    Sono imprecisi, voglio la previsione di dettaglio relativa al civico della mia via 😛

    • Alessandro

      Sono più orientato a discutere dei romani, probabilmente la maggioranza degli utenti grazie al loro livello culturale non sono capaci di valutare la professionalità di un servizio. E in questa situazione sono la gran parte dei servizi e delle attività italiane grazie agli utenti che sono la domanda del mercato, più c’è domanda di “non professionalità” e più offerta di “non professionalità” ti trovi “davanti casa” al tuo numero civico..

  6. Roberto

    è incredibile il fatto che ci stiamo davvero concentrando su una previsione de IlMeteo.it

    • Alessandro

      diciamo le cose come stanno: si sono divertiti a ricamare sopra la previsione di ECMWF.
      Cosa che possono fare tutti:
      http://www.ilmeteo.it/portale/meteo-stagionali?refresh_ce
      Però stupisce, non il fatto che si parli della previsione stagionale del centro di Reading, ma che si apprezzi il modo di fare meteorologia che è l’apprezzamento di gran parte degli italiani e che ci apre gli occhi sullo basso livello culturale di questa nazione.

  7. Alessandro

    Comunque se gli sponsor ancora li vedono come punto di riferimento per l’informazione meteo, probabilmente non è colpa loro, ma di chi legge e diffonde questo tipo fonte.
    A parer mio è proprio un problema insito nella cultura di un popolo.
    Chiacchierare è ripetere a pappagallo è ritenuto più utile di approfondire o fare un proprio approfondimento. Guardate il risultato dell’ultimo referendum, vi sembra normale la preferenza espressa al 85%(aldilà del quorum 31%)? è indubbio che il popolo non sa decidere con la propria testa, ma tendono a credere pessimismo cosmico dei profeti di sventura mass mediatici.
    Il risultato di questo referendum mi dice che il popolo italiano ha un livello culturale decisamente basso.
    I risultati di un istruzione ed educazione senza i valori di passione , approfondimento e rispetto per sè stessi? A favore di moda, superficialità e pressapochismo?
    http://www.climatemonitor.it/?p=41087

    • GIANCARLO TETTAMANTI

      Esattamente.
      Nel Medioevo era così e direi che in linea di massima sono cambiati solo i contorni degli oggetti che abbiamo intorno . Allora almeno sapevamo come erano fatti , adesso manco quello … comunque… L’impero Romano è crollato per la corruzione e probabilmente questa crisi è un segnale che da allora, non siamo poi migliorati come potrebbe sembrare .
      Forse allora la Meteo era meno bistrattata di oggi .
      Dirae che siamo rimasti gli stessi di ieri, forse un po peggio oggi. C@@ronte “oggi” è diventato un tantino meteopatico, “ieri” era preso un po più sul serio 🙂

  8. Mario

    Eh, eh, eh…. comunque anche se ci sarà tanto sole … il governo è ladro 🙂

  9. Fabio Vomiero

    A dir la verità le premesse per un’estate da noi calda o molto calda, o comunque con temperature abbondantemente sopra media, ci sono tutte. Primo, perché queste estati particolarmente calde con dinamiche climatiche caratterizzate da frequenti rimonte anticicloniche di origine nordafricana fanno parte oramai di una nuova “normalità” del clima degli ultimi vent’anni (vedere dati ISAC-CNR), secondo perché siamo nella fase finale di un episodio di Nino molto intenso e che probabilmente farà ancora sentire i suoi effetti a livello planetario. Dalle statistiche peraltro emergerebbe una possibile correlazione positiva del Nino anche con le estati calde nel mediterraneo, come già accaduto nel 1983, 1988, 1994, 1998, 2003 (Nino debole), 2015. Certo poi, come sappiamo, può sempre accadere di tutto, ma la “previsione” di IL METEO.IT, di natura prevalentemente statistica, mi sembra in effetti la più probabile.
    Saluto cordialmente

    • Fabio Vomiero

      David, io mi riferivo in generale alla possibilità concreta di un’estate calda o molto calda di 1-2 gradi sopra la norma. Quei 45°C segnalati penso si possano riferire ad una presunta punta massima di caldo che si potrebbe raggiungere da qualche parte nel sud-Italia in concomitanza con un’intensa ondata di caldo nordafricana… non sarebbe la prima volta che succede.

    • GIANCARLO TETTAMANTI

      Cerco di fare l’avvocato del di@volo
      Quelle de “Il Meteo” non sono previsioni perché non esistono previsioni stagionali, Del resto anche l’autore dell’articolo lo ha specificato. La cosa preoccupante forse è un’altra. Troppe persone ancora non sanno dare il giusto peso e la giusta attenzione a quello che sono solo proiezioni intraviste a lungo termine dai GM. Poi ovviamente c’è chi cavalca la tigre dell’ignoranza per scopi ben precisi e sembra comunque che continui a trovare terreno fertile . Ogniuno tira l’acqua al proprio mulino e poi chi va al mulino si infarina per cui occorre osservare bene a quale mulino attingere. Tutto quì. Anche io leggo su quel sito se non altro per divertirmi con un po di antologia epic@pseudo meteorologic@ . 🙂

  10. david

    …beh io nel mio piccolo ho appena inviato un commento a quel sito non proprio benevolo(sarebbero da denuncia per procurato allarme).Per quanto riguarda il quotidiano citato da voi,meglio lasciar perdere,..

  11. Flavio

    Il quotidiano in questione di queste perle ce ne regala una al giorno. Ritenendo evidentemente di renderci cittadini migliori e più consapevoli di tutto il male a cui siamo inevitabilmente destinati. Perché come dice il saggio, una ca@@ata al giorno toglie il neurone di torno.

  12. DIEGO BELLINI

    Più visualizzazioni = più soldi! A novembre scrissero che sarebbe stato un inverno polare con 3,4,5 ondate di gelo, ma alla fine è stato un inverno normale. Adesso hanno scritto che sarà un’estate con i cammelli e le rose del deserto. Un conto è fare delle previsioni future un altro conto è allarmare la gente di continuo.

  13. Giuliano Nanni

    Sono un neofita che vi legge avidamente. Quante verita’! Complimenti, senza di Voi questo “climaticamente corretto”, come si dice alla moda impazzirebbe senza pieta’. Tutte le mattine presto leggo volentieri il Vs. articolo, cosi’ mi tranquillizzo, visto il bombardamento mediatico quotidiano.

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