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Tag: Satelliti meteorologici

La pioggia in 3D, il sogno di tutti gli appassionati

Così l’ha definito un lettore in un commento apparso su WUWT all’articolo che parla dei dati provenienti dal nuovo satellite messo in orbita da NASA (USA) e JAXA (Giappone) insieme, il GPM Core Observatory, in orbita solo dal 27 febbraio scorso.

La combinazione dei sensori che ha a bordo permette di osservare le precipitazioni distinguendo tra quelle liquide e quelle solide, tra quelle con rain rate molto intenso e quelle deboli, con una precisione ed un dettaglio mai visto per questo genere di informazioni.

Qui sotto il video che spiega un po’ come funziona il sistema.

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Open source #2: Nuovo satellite niente dati

Venerdì scorso la NASA ha lanciato un nuovo satellite meteorologico polare. L’NPP, con i sensori che ha a bordo, dovrebbe costituire un ponte tra la generazione di satelliti polari attualmente operativi ma prossimi alla dismissione e il nuovo programma JPSS. A programma implementato e cioè non prima della fine di questa decade, la NASA si è proposta l’obbiettivo di sostituire la rete osservativa terrestre con quella satellitare, che offre potenzialità enormemente superiori in termini di omogeneità spaziale e standardizzazione delle informazioni.

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