Il bavaglio mediatico

Ormai essendo anni che ci occupiamo di questa materia, ne abbiamo viste di tutti i colori, come si suol dire. Nelle ultime ore però si è inanellata una sfortuita serie di eventi che, non dubitiamo, alla fine risulteranno essere solo coincidenze. Tutto è iniziato con il documentario “Not Evil Just Wrong” (ne abbiamo parlato qui), diretto da Ann McElhinney e Phelim McAleer. Come apprendiamo dal blog di Piero Vietti, McAleer è vittima di un episodio alquanto fastidioso.

Durante un convegno organizzato dalla Society of Enironmental Journalists, di cui il nostro McAleer è socio, interviene Al Gore che, eccezionalmente per la prima volta in anni di comparizioni pubbliche, si sottopone ad un contraddittorio. Per sua e per nostra fortuna prende la parola McAleer che comincia a porre domande davvero sconvenienti (più sotto trovate il video). Dapprima Al Gore risponde in modo, diremmo, sarcastico. Successivamente a fronteggiare la sconvenienza delle domande di McAleer interviene su tutti un “Kill the mic!” (ovvero, “staccate il microfono!”) e il nostro povero giornalista viene “assalito” da alcuni assistenti.

Non è finita qui. Torniamo al sito di “Not Evil Just Wrong”, dopo avervi dato notizia del broadcasting in diretta del documentario, poche ore dopo la proiezione, ebbene, il sito è stato oscurato per parecchie ore (ora è di nuovo raggiungibile). Freniamo subito l’istinto: si tratta solo di coincidenze.

Il video