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Inascoltabile

Lo preferivamo decisamente quando al fianco di Mel Gibson nella saga di Arma Letale diceva “Sono troppo vecchio per queste stronzate”. Bene, non è una questione anagrafica, siamo noi ad essere stanchi di queste stronzate. Un piccolo promemoria.

 

 

Si tratta di Danny Glover, che nella didascalia del video qui sotto è definito attivista, attore e produttore. Eccolo asserire candidamente che il terremoto di Haiti è la conseguenza di quello che abbiamo visto accadere (leggi non accadere) a CO2penhagen. Un patto con Gaia, se noi saremo buoni lei sarà buona, siccome siamo stati cattivi -oh, se lo siamo stati!- lei è cattiva.

Poi venitemi a raccontare che l’attivismo climatico non è una religione, che il consenso si basa su certezze acquisite ed evidenze scientifiche.

Ora attendo che tutti quelli che anche su queste pagine fanno sentire la loro voce per difendere la teoria dell’AGW, si dissocino da questa ennesima Boiata Letale pronunciata in nome della catastrofe climatica, con la stessa forza con cui difendono le proprie convinzioni e con la stessa durezza con cui giudicano chi non la pensa come loro.

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Published inIn breve

Un commento

  1. Duepassi

    Ai tempi della guerra di Troia, racconta la leggenda, Calcante, “climatologo” d’altri tempi, sacrificò la vita giovanissima ed innocente di Ifigenia per assicurare una traversata col bel tempo alla flotta achea. Allora, come ora i suoi successori moderni, vantò una capacità di governo del tempo che non aveva e non poteva avere, come non hanno i Calcanti d’oggigiorno, che sacrificano le nostre palanche.
    Prometeo, racconta il mito, fu condannato a torture orribili per aver osato “rubare” il fuoco per portarlo agli uomini.
    E’ evidente che tipo di persone, quale potere conservatore e antimodernista, abbia così voluto minacciare i giovani per dissuaderli (per fortuna invano) dal seguire la via del progresso, pericoloso per chi detiene un potere che non merita e sa di non meritare.
    Notate la finezza dell’accusa… non “invenzione”, ma “furto”, non frutto di intelligenza, ma opera criminale, e quindi biasimevole, ladrocinio, senza merito, ma solo esecrabile.
    Qualcuno vede in questa malefica eloquenza la stessa capacità di convincimento dei successori odierni degli autori di quel mito, detentori attuali della quasi totalità dei media.
    Non sappiamo se Prometeo nasconda una persona reale, e se veramente abbia fatto una fine orribile, ma non ci stupirebbe, visto come son trattati in questi tempi moderni coloro che si battono per il progresso, chiamati, quando va bene, “scettici”, e se no “eretici” o addirittura “negazionisti” per stendere su di loro l’ombra malefica di Hitler.
    Quanti innocenti son stati sacrificati per placare l’ira degli dèi, causata dalla cattiveria degli uomini ? Non oso pensarlo, ogni stima sarebbe un azzardo, ma c’è da pensare che furono migliaia e migliaia, e forse molti di più.
    E che dire della cattiveria degli uomini che causava le razzie vichinghe ? Sarebbe bastato che i cristiani Inglesi fossero stati più puri e buoni, e avessero pregato di più, e i pagani Danesi avrebbero per incanto interrotto le loro sanguinose incursioni, domati dalla bontà delle loro vittime… o forse no ? Almeno così assicuravano i predecessori degli attuali attivisti, tra cui si distingue questo attore. Bravo come attore, sed, sutor, ne ultra crepidam (o avrei dovuto dire “histrio, ne ultra pelliculam” ?). Troppo spesso assistiamo ad episodi di “brioscismo” da parte di talenti d’altri campi, quando invadono ciò che non conoscono e non capiscono.
    (“Brioscismo” è l’arte credere di risolvere i problemi seri con proposte ridicole e mal pensate, come sfamare il popolo che chiede pane, distribuendo brioche).
    In tutto questo, rimango basito, e amareggiato, nel constatare che migliaia di anni sono passati, per qualcuno, invano, e innumerevoli successi del progresso non son bastati a zittire gli stregoni, che anzi alzano la voce e zittiscono chi osa pensare.
    Serve a qualcosa ricordare che la vita media nella preistoria era di 15 anni, ed è stata portata, dal deprecato velenoso progresso a oltre ottanta anni ?
    Serve a qualcosa dire che nella preistoria un’umanità affamata popolava l’Italia, e 200 mila erano già troppi per trovare abbastanza cibo ?
    Fermare il progresso, tornare al mondo selvaggio e naturale può piacere a qualche figlio di papà, mentre il maggiordomo gli versa il caffè nella tazzina di porcellana, ma che ne facciamo dei restanti 60 milioni di Italiani, che non troverebbero di cosa sfamarsi in una Italia tornata alla natura ?
    E che fine farebbero i diritti, a cominciare da quelli alla vita, e alla libertà di parola e pensiero, in una Società dove non esistono diritti, com’è quella naturale, dove vige la legge della giungla, e cioè del più forte ?
    I diritti sono anch’essi frutto di una Società democratica, florida (i diritti esistono solo sulla carta, quando non hanno una copertura finanziaria) ed evoluta. Prova ne è che in nessuna Società animale, in nessun branco, vige alcun diritto, se non per il maschio dominante, che li ha tutti.
    La dea Gaia ha punito l’umanità perché gli uomini non si sarebbero messi d’accordo a Co2penaghen ? Ma allora perché il terremoto non ha colpito 重庆市 (Chongqing) dove si costruiscono centrali a carbone a iosa, e visto che è stata la Cina a far fallire (con mio sommo gaudio) quel summit ? …o almeno avrebbe dovuto colpire gli USA. Ma quale logica avrebbe mosso gli dèi nel colpire l’incolpevole Haiti, che certo non ha avuto influenza alcuna in quella decisione ? L’ottimo attore dovrebbe spiegarcelo, visto che pensa che siano stati gli dèi a punire gli uomini.

    Secondo me.
    Guido Botteri.

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